botti

Con il passare delle ore si aggrava il bilancio dei feriti della notte di Capodanno, tra incidenti legati all'uso di botti, alcol e fuochi d'artificio. Come ogni anno, le forze dell'ordine, i vigili del fuoco e il personale medico sono stati costretti agli straordinari per far fronte all'emergenza. Anche oltre i confini italiani, la situazione è stata drammatica: in Germania, cinque persone sono morte a causa delle esplosioni pirotecniche.

Il bilancio dei feriti in Italia

Durante i festeggiamenti, oltre 300 persone sono rimaste ferite in Italia, con 69 ricoveri ospedalieri. Si tratta di numeri superiori rispetto all'anno precedente, quando i feriti erano stati 274 e i ricoveri 49. I vigili del fuoco hanno effettuato circa 900 interventi, 179 in più rispetto allo scorso anno.

Le regioni con il maggior numero di interventi

Le regioni più colpite sono state la Lombardia con 142 interventi, seguita da Emilia-Romagna (109), Veneto e Trentino-Alto Adige (103), Campania (99), Lazio (70) e Toscana (70). Altre regioni come Piemonte, Liguria, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Marche e Sicilia hanno registrato numeri inferiori ma comunque significativi.

Feriti a Napoli e provincia

A Napoli e provincia, 36 persone sono rimaste ferite dai botti e da altri incidenti legati ai festeggiamenti. Due persone sono state colpite da proiettili vaganti: un turista saudita di 28 anni, ricoverato per una perforazione polmonare, e una ragazza di 23 anni colpita di striscio al braccio. Otto i minori feriti, tra cui un bambino di appena un anno.

Situazione a Milano e Roma

A Milano quattro persone hanno riportato ferite superficiali causate dai petardi. I vigili del fuoco hanno effettuato circa 30 interventi, principalmente per piccoli incendi su balconi e terrazze. A Roma, circa 30 persone sono rimaste lievemente ferite, tra cui otto minorenni.

Incidenti gravi in Puglia

In Puglia, un bambino di 6 anni ad Andria ha perso un dito a causa di una pistola a salve, mentre un 20enne a Bari è in gravi condizioni per una ferita da arma da fuoco all'addome. A Foggia, un 26enne ha perso le dita di una mano a causa di un petardo. Numerosi anche gli incendi di automobili e cassonetti nella regione.

Altri casi gravi in Italia

A Cumiana, nel Torinese, un ragazzino di 11 anni ha riportato una grave ferita a un occhio a causa di un petardo inesploso. In Liguria, un uomo ha subito danni permanenti agli occhi dopo un'esplosione a Rezzoaglio. Altri feriti sono stati segnalati in Basilicata, Umbria, Veneto e nel Salento.

Un Capodanno sotto stretta osservazione

Le autorità italiane stanno analizzando i dati per comprendere meglio le dinamiche degli incidenti e migliorare le misure di sicurezza per il futuro. I numeri evidenziano una situazione che continua a ripetersi ogni anno, richiamando la necessità di una maggiore consapevolezza nell'uso dei fuochi d'artificio.

Un Capodanno che, ancora una volta, lascia un bilancio pesante sia in Italia che all'estero, con ferite fisiche e psicologiche che segneranno molte famiglie.

Ceglie Messapica, perde il controllo dell'auto e si schianta: morto Domenico Piccoli
Chef Giorgione: «Col nuovo Codice della strada vendita vino ridotta, c'è clima pesantino»