È stata disposta l'autopsia sul corpicino del neonato che è morto dopo essere caduto dall'ovetto ad Enna. La tragedia è avvenuta il 12 luglio, mentre l'autopsia è stata programmata per il 20 luglio.

Verrà eseguita un'autopsia sul corpo del piccolo Filippo, il bambino di sei mesi deceduto il 13 luglio dopo una tragica caduta a terra. Inizialmente si pensava che il neonato fosse morto a seguito di una caduta dal fasciatoio con conseguente trauma cranico, ma successivamente è emerso che il bimbo era caduto dall'ovetto, un dispositivo progettato per garantire la massima stabilità ai neonati durante il trasporto.

Immediatamente dopo l'incidente, le condizioni del piccolo erano estremamente gravi, ed è stato trasportato prima all'ospedale Umberto I di Enna e successivamente, tramite eliambulanza, al Cannizzaro di Catania, dove ha subito due interventi di neurochirurgia per cercare di controllare l'emorragia cranica. La Procura di Enna ha aperto un'inchiesta per indagare sulla dinamica del grave incidente domestico e ha disposto l'autopsia per fare chiarezza sugli eventi.

Il piccolo Filippo era stato portato in ospedale nel pomeriggio del 12 luglio, ma purtroppo è deceduto nelle ore successive. L'esame autoptico è previsto per giovedì 20 luglio al fine di comprendere meglio le circostanze che hanno portato a questa tragedia.

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Manfredonia: malore sulla spiaggia, morto un uomo di 70 anni