In Campania impennata di contagi: posti esauriti all'ospedale. Si rischiano nuove misure restrittive
Mai così tanti. Pur tenendo presente l'elevato numero di tamponi effettuati (8311), i 390 positivi scoperti ieri rappresentano una soglia preoccupante che, a questo punto, potrebbe indurre la Regione Campania a proclamare ulteriori misure restrittive. Lockdown circoscritti e temporizzati. Solo a Napoli città su 1219 tamponi l'8,45 per cento è risultato positivo pari a 162. Morti non se ne registrano da qualche giorno, ma il totale delle vittime dall'inizio della pandemia è rilevante, 463 persone ( per lo più anziani e affetti da altre patologie, in particolare cardiorespiratorie) sono state uccise da Sars- Cov2. Preoccupante è pure la mappa dei ricoveri nei presìdi ospedalieri di riferimento: il Cotugno prima di tutto, poi il Cardarelli dove ieri medici e personale hanno vissuto una " giornata infernale per il pienone di degenti coronavirus " , seguiti da Loreto Mare e Ospedale del Mare, oltre che dalle strutture della provincia, da Boscotrecase a Maddaloni e fino a Salerno. Ma ascoltiamo le parole di uno specialista del polo infettivologico: "L'ospedale sta subendo una pressione altissima sulle degenze ordinarie: 80 letti tutti pieni. Cerchiamo di non sbancare le Terapie subintensive, trasferendo in tempi rapidi i pazienti che migliorano nei reparti ordinari per garantire un turn- over in grado di assistere ognuno nel luogo idoneo alle sue condizioni. Soprattutto la sera, si registra un sovraffollamento in pronto soccorso difficile da gestire perché approdano soggetti che, proprio in vista della notte, temendo di peggiorare, si rivolgono a noi. E quindi aumenta la richiesta di posti letto per il Cotugno che, adesso, sta per trasformarsi di nuovo in " tutto Covid". Ma ormai è in sold-out" Fonte: Repubblica