Una tragica notizia ha sconvolto le città di Viterbo e Milano: Marco Salvatori, un giovane di soli 34 anni originario di Viterbo, ritrovato senza vita nella metropoli lombarda. Marco era una figura molto conosciuta ed amata in entrambe le città, dove aveva lasciato un segno indelebile.

Dopo aver completato i suoi studi presso il liceo Paolo Savi, Marco aveva intrapreso una brillante carriera nel mondo della ristorazione. Gestiva con passione e dedizione il rinomato locale "Abbottega" in via Ludovico Muratori a Milano, dove aveva portato la tradizione culinaria del centro Italia al nord. La sua carriera lo aveva portato anche all'estero, con esperienze lavorative a New York e Miami.

La tragica scomparsa di Marco Salvatori

E' avvenuta il 20 settembre scorso, in seguito a una caduta dall'alto. Le circostanze della sua morte sono attualmente oggetto di un'indagine in corso, mentre la salma è stata posta sotto sequestro per consentire l'autopsia, nella speranza che possa far luce su questa dolorosa tragedia.

Nonostante il suo impegno a Milano, Marco era un volto noto a Viterbo e aveva un vasto circolo di amici che lo ricordano come un giovane sempre sorridente, appassionato di calcio e viaggi. La sua famiglia e gli amici lo stimavano profondamente e lo ricordano con affetto.

Un amico ha condiviso sui social media il suo commosso messaggio: "Mancherai a molti di noi" e ha aggiunto: "Porta il tuo sorriso tra gli angeli".

La prematura scomparsa di Marco Salvatori ha lasciato un vuoto profondo in entrambe le comunità, che si uniscono nel dolore per la perdita di un giovane talentuoso e amato da tutti coloro che avevano il privilegio di conoscerlo.

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