Ardesio, schianto contro un camion: papà morto, figlia gravissima
Morto Carlo Remigio Ceresoli, 61 anni, di Villa d'Ogna e ferita la figlia di 25 anni
Un terribile incidente stradale ha sconvolto la comunità di Villa d'Ogna. Questa mattina, intorno alle 8, Carlo Remigio Ceresoli, 61 anni, ha perso la vita in uno scontro frontale tra la sua Lancia Delta Integrale e un camion Scania. La tragedia si è verificata lungo una strada provinciale ad Ardesio, in provincia di Bergamo, un tratto noto per la sua pericolosità. Nell’impatto, anche la figlia di 25 anni è rimasta gravemente ferita ed è stata trasportata d’urgenza in ospedale.
La dinamica dell'incidente
L'impatto è stato devastante. Secondo una prima ricostruzione, la Lancia Delta Integrale su cui viaggiavano padre e figlia si è scontrata frontalmente con il camion Scania, probabilmente a causa di una perdita di controllo del veicolo. L’auto, un modello storico del mondo dei rally, è andata completamente distrutta, lasciando poche possibilità di sopravvivenza al conducente. Ceresoli è morto sul colpo, mentre la figlia ha riportato traumi gravi alla testa, al volto e agli arti.
I soccorritori sono intervenuti tempestivamente con diverse ambulanze e un elicottero del 118. Dopo essere stata stabilizzata, la giovane è stata trasferita in codice rosso agli Spedali Civili di Brescia, dove i medici stanno facendo il possibile per salvarle la vita.
Il conducente del camion Scania, un uomo di 48 anni residente nella zona, è rimasto illeso ma sotto shock. Non ha avuto bisogno del trasporto in ospedale, ma è stato ascoltato dalle autorità per fornire la sua versione dell’accaduto.
Indagini in corso
Le autorità stanno lavorando per ricostruire con precisione la dinamica dello schianto e individuare eventuali responsabilità. La polizia stradale ha effettuato i rilievi necessari per comprendere le cause dell'incidente e accertare se vi siano stati fattori come velocità e condizioni dell'asfalto che possano aver contribuito alla tragedia.
Al momento, non si esclude alcuna ipotesi, compresa quella di una manovra errata o di un possibile malore del conducente. Gli inquirenti analizzeranno anche le condizioni meccaniche della vettura e del camion per verificare se vi siano stati guasti tecnici.
L’intera comunità di Villa d'Ogna è sotto shock per la tragica perdita di Carlo Remigio Ceresoli, descritto da amici e conoscenti come una persona cordiale e appassionata di motori. Intanto, parenti e amici si stringono attorno alla famiglia, sperando in una pronta guarigione della giovane figlia, che lotta tra la vita e la morte in ospedale.