Caserta, noto avvocato trovato morto nel suo studio: ipotesi suicidio
Il professionista 70enne aveva un colpo d’arma da fuoco alla tempia. Indagini in corso per chiarire la dinamica

Un drammatico ritrovamento ha sconvolto Caserta e il mondo forense. Un avvocato di 70 anni, figura stimata e conosciuta nella città, è stato trovato morto nel suo studio in via De Gasperi, con un colpo d’arma da fuoco alla tempia. Il tragico evento è avvenuto nella tarda mattinata di oggi, suscitando sgomento tra colleghi e conoscenti.
Le indagini e i primi rilievi
Sul posto sono intervenuti immediatamente le forze dell’ordine, con la polizia scientifica e gli agenti della questura, che hanno avviato i rilievi per comprendere l’esatta dinamica della tragedia.
L’allarme è scattato dopo che le persone a lui vicine non erano riuscite a mettersi in contatto con lui. Dopo aver forzato l’ingresso dello studio, è avvenuta la tragica scoperta. Il personale sanitario, accorso tempestivamente, non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Ipotesi suicidio, ma nessuna pista esclusa
Secondo le prime ricostruzioni, l’ipotesi più accreditata è quella di un gesto estremo. Tuttavia, gli investigatori mantengono il massimo riserbo e non escludono altre possibilità.
Saranno esaminati il telefono, i documenti e l’eventuale presenza di messaggi o lettere che possano fornire indicazioni sullo stato d’animo dell’uomo. Al momento, la ricostruzione più plausibile è che il colpo sia partito dall’arma in suo possesso, ma gli accertamenti continueranno per fare piena luce sulla vicenda.
Una figura rispettata, una comunità sotto choc
L’avvocato era una figura molto stimata, con una carriera lunga e rispettabile. Al momento, non risultano segnali evidenti che potessero far presagire un simile epilogo. Chi lo conosceva lo descrive come una persona riservata ma professionale, sempre dedita al lavoro e ai suoi clienti.
L’intera comunità legale e cittadina è profondamente scossa dalla notizia. Colleghi, amici e clienti si stringono attorno alla famiglia in questo momento di dolore. Si attendono ora gli esiti definitivi delle indagini, dopo i quali verranno predisposte le direttive per l’estremo saluto.