Nasce la "Città Metropolitana del Sannio", Mastella: più risorse e servizi
Il primo cittadino lancia il progetto per un'area vasta del Sannio, coinvolgendo 14 comuni
Oggi, al Comune di Benevento, si è tenuta una riunione decisiva tra il sindaco Clemente Mastella e i primi cittadini di 14 comuni limitrofi per discutere la creazione della "Città Metropolitana del Sannio". Questa nuova realtà amministrativa nasce con l'obiettivo di riunire Benevento e tredici comuni dell'hinterland in un’area vasta, volta a migliorare l'efficienza dei servizi pubblici e a garantire un accesso più equo alle risorse economiche.
L'idea di fondo di Mastella è quella di rafforzare la cooperazione tra i comuni, in modo che possano affrontare insieme le sfide amministrative e sociali della zona, offrendo servizi migliori ai cittadini. Questa iniziativa potrebbe rappresentare un passo cruciale per il futuro delle aree interne del Sannio, da tempo caratterizzate da criticità legate all'isolamento e alla scarsità di risorse.
Un nuovo modello di governance: collaborazione e solidarietà tra i comuni
Nel suo discorso, il sindaco di Benevento ha dichiarato che la "Città Metropolitana del Sannio" sarà improntata su uno spirito di solidarietà tra i comuni partecipanti. Mastella ha sottolineato come, in questo contesto, i sindaci rappresentino il "vero front office per i cittadini", coloro che si trovano in prima linea nel gestire le problematiche locali. L'obiettivo principale di questa nuova struttura è quello di rispondere ai bisogni della popolazione in modo rapido ed efficace.
Tra i servizi su cui si lavorerà maggiormente, la mobilità è una priorità assoluta. Mastella ha denunciato la difficoltà di spostarsi anche tra comuni vicini, evidenziando che se a Napoli è possibile attraversare agevolmente la città, nella zona del Sannio ci sono ancora problemi per raggiungere località vicine come San Giorgio del Sannio.
La nuova "Città Metropolitana del Sannio" si pone quindi l'obiettivo di colmare questo divario, garantendo infrastrutture migliori e un trasporto pubblico più efficiente per favorire i collegamenti tra i comuni.
Maggiori risorse per i comuni del Sannio
Uno dei punti chiave del progetto di Mastella è la possibilità di ottenere maggiori risorse economiche grazie alla creazione di questa nuova realtà metropolitana. La nuova entità amministrativa, che coinvolgerà circa 100.000 abitanti, potrà accedere a fondi e finanziamenti in maniera più agevole e distribuita tra i vari comuni, ottimizzando così la gestione delle risorse.
Mastella ha evidenziato come anche i comuni più piccoli potranno beneficiare di questo progetto. Infatti, grazie alla collaborazione tra le amministrazioni, i comuni con meno personale potranno contare sul supporto di quelli più strutturati, soprattutto in ambito burocratico e amministrativo, per esempio nella partecipazione ai bandi pubblici. Questo permetterà una gestione più efficiente dei servizi e una redistribuzione equa delle risorse.
I comuni coinvolti e l'importanza della partecipazione
All'incontro erano presenti i sindaci di 13 comuni della provincia di Benevento, tra cui San Leucio del Sannio, San Nicola Manfredi, Castelpoto, Apollosa, Pietrelcina, Paduli, Foglianise, Torrecuso, Pesco Sannita, Fragneto Monforte, Apice, San Giorgio del Sannio e Sant’Angelo a Cupolo. Questi comuni, insieme a Benevento, formeranno la nuova "Città Metropolitana del Sannio".
Mastella ha ribadito che la creazione di questo organismo non ha alcuna natura partitica, ma nasce con l'unico scopo di migliorare la qualità della vita per i cittadini, rispondendo ai bisogni delle comunità locali.
Una sfida per il futuro del Sannio
Il sindaco di Benevento ha concluso l’incontro affermando di essere entusiasta del riscontro positivo ricevuto da parte degli altri primi cittadini. Ora, la sfida è studiare il percorso legislativo con l’aiuto di esperti per far nascere ufficialmente la "Città Metropolitana del Sannio".
Questo progetto potrebbe rappresentare un modello di sviluppo innovativo per le aree interne dell'Italia, spesso trascurate, ma ricche di potenziale. L’auspicio è che questa iniziativa possa portare a una rinascita economica e socialeper tutti i comuni coinvolti.