Coronavirus, gli infermieri: "Mancano guanti e mascherine per lavorare"
LAVORANO ogni giorno negli ospedali per contrastare il nuovo coronavirus. E per questo gli infermieri chiedono dispositivi di protezione come gel, guanti e mascherine. "Ci arrivano segnalazioni allarmanti da territori colpiti dalla diffusione del coronavirus circa l'assenza o la carenza dei dispositivi di protezione individuale. Si parla dell'abc delle dotazioni previste nei casi di alto contenimento. Non avrebbe dovuto esserci alcuna 'sorpresa', dal momento che l'allarme è stato lanciato da gennaio e dunque c'è stato il tempo". Per questo il sindacato degli infermieri, Nursing up, chiede al governo di poter ricevere gli strumenti per tutelare l'incolumità degli infermieri e degli operatori sanitari". "Gli infermieri si stanno distinguendo per abnegazione e professionalità nella condivisa lotta di tutto il paese e delle istituzioni a fronteggiare e scongiurare rischi di diffusione del coronavirus. Continueranno a svolgere i propri compiti con altrettanta abnegazione e responsabilità, ma si rende necessaria, tuttavia, l'adozione di misure ulteriori altrettanto indispensabili per il bene della collettività", si legge nel comunicato. Gli infermieri chiedono al ministro della Salute e alle amministrazioni regionali, di convocarli per concordare: piani specifici legati a turnazioni, gestione del lavoro straordinario, evitando turni stremanti di lavoro. Vanno inoltre valutati interventi da parte delle aziende del Ssn coinvolte nelle misure di contenimento del coronavirus, affinchè adottino misure finalizzate a limitare lo stress psico-fisico del personale. Il sindacato ricorda inoltre che la diffusione conclamata in Italia del nuovo Covid-19 esige l’aggiornamento del documento di valutazione dei rischi da parte di ogni azienda sanitaria. Tenuto conto del nuovo rischio biologico di cui si parla è necessario garantire dispositivi di protezione individuale come: gel disinfettante, guanti, maschere, tute, camici e calzari. Fonte: Repubblica Leggi anche Coronavirus a Milano, chiudono manicure, parrucchieri, bar e ristoranti cinesi: "Rispetto per il momento che la città sta vivendo"