MIGRANTI. Al porto sono presenti tre autobus, quattro ambulanze, la Croce rossa e la polizia. A bordo 179 naufraghi. In corso le operazioni di sbarco "selettivo" di minori e donne

E' giunta nel porto di Catania dopo le 23 la nave Humanity 1 della ong 'Sos Humanity', con a bordo 179 naufraghi, al suo ingresso scortata da una motovedetta della Guardia costiera. Come previsto dal nuovo decreto, è stata eseguita l'ispezione delle autorità italiane per individuare fragili, donne e bambini ed iniziare lo sbarco "selettivo". L'imbarcazione è attraccata ieri sera nel porto siciliano dopo il via libera del Viminale, seguito a un lungo braccio di ferro durato diversi giorni. 

Migranti - L'ispezione e lo sbarco

Tra i primi ad uscire, tre ragazze minorenni e un bambino di 7 mesi. Secondo la ong, a bordo ci sarebbero oltre cento minori non accompagnati. Sul molo, a coadiuvare le operazioni, anche le forze dell'ordine e i volontari della Croce Rossa. Il personale della Ong, insieme ad alcuni attivisti, insiste tuttavia per lo sbarco di tutti quanti i naufraghi.

"Lasciare il porto di Catania se non dovessero sbarcare tutti i migranti che sono a bordo della nave sarebbe illegale, perché sono tutti profughi", ha detto Petra Krischok, portavoce di Sos Humanity. Ben diversa la posizione del ministro Piantedosi: "ci facciamo carico di ciò che presenta problemi di ordine assistenziale e umanitario, ma senza derogare al fatto che gli obblighi di presa in carico competono allo Stato di bandiera". (Skytg24)

[sv slug="seguici"]

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Guerra Ucraina, ancora bombe. Kiev: rischio città senza luce, acqua e riscaldamento