Michelle Causo, le telefonate tra lei ed il suo assassino prima del massacro
Il caso dell'omicidio Primavalle ha preso una svolta drammatica con la scoperta delle telefonate intercorse tra Michelle Causo e il suo aguzzino poco prima del terribile massacro.
Si è appreso che i due si erano dati appuntamento e avevano avuto una discussione accesa riguardo a un presunto debito. Poco dopo, si è verificato il tragico evento. Michelle ha dimostrato un coraggio incredibile. Ha lottato fino all'ultimo nella sua residenza di via Dusmet per cercare di evitare le sei coltellate infertele da O. su diverse parti del suo corpo.
Dopo aver commesso l'omicidio, il ragazzo di 17 anni ha cercato di nascondere il corpo di Michelle, avvolgendolo in una busta della spazzatura e trasportandolo su un carrello fino a dei cassonetti, dove l'ha abbandonato in strada. L'atto brutale ha sconvolto tutti coloro che sono venuti a conoscenza di questa tragica vicenda, e l'aguzzino stesso ha commentato: "Me l'hanno massacrata".
Emergono i dettagli dei segreti condivisi tra Michelle Causo e il suo nuovo amico attraverso le conversazioni nei loro telefoni cellulari. La polizia sta attualmente analizzando anche altri dispositivi mobili al fine di estrapolare i messaggi. Si concentra sulle piattaforme di messaggistica più utilizzate dai giovani, come TikTok, Instagram, Telegram e altri canali con funzionalità di cancellazione rapida.
Sono in corso ulteriori indagini per cercare conferme riguardo a quanto riferito da O.D.S.. E' un ragazzo di 17 anni con un precedente per aggressione nei confronti di un coetaneo. Attualmente è detenuto nel centro di accoglienza minorile al Portuense. Oggi riceverà la visita del giudice per l'udienza di convalida dell'arresto per omicidio volontario aggravato.
Non è ancora chiaro se il giovane deciderà di rispondere alle domande del giudice, nonostante gli indizi gravino pesantemente su di lui. La sua colpevolezza sembra evidente. Il ragazzo avvistato mentre spingeva un carrello contenente il corpo di Michelle per 350 metri lungo le strade di Primavalle nel primo pomeriggio dello scorso mercoledì.