Scafati in lacrime, è Gianpiero Cavallaro la vittima dello schianto. Aveva solo 48 anni

Un drammatico incidente si è verificato ieri sera a Porto Recanati, lungo la Ss16, dove Gianpiero Cavallaro, 48 anni, ha perso la vita in un impatto frontale. Originario di Scafati, viveva da anni con la sua famiglia nella cittadina marchigiana.

La dinamica dell’incidente

L’incidente è avvenuto intorno alle 18.30 al chilometro 323 della Ss16, nei pressi del casello autostradale di Loreto-Porto Recanati dell’A14. Gianpiero, di ritorno dal lavoro, ha improvvisamente invaso la corsia opposta, scontrandosi frontalmente con un’auto che procedeva in direzione Castelfidardo. L’impatto è stato fatale per lui.

A bordo dell’altra vettura viaggiavano una coppia, marito e moglie, che è rimasta gravemente ferita. Entrambi sono stati trasportati in codice rosso all’ospedale. Le loro condizioni sono ancora in fase di valutazione.

Immediato l’intervento dei carabinieri di Loreto e del personale medico del 118. Nonostante la rapidità dei soccorsi, per Gianpiero Cavallaro non c’è stato nulla da fare. Le autorità stanno indagando per chiarire le cause che hanno portato all’incidente.

Un padre amato e appassionato di motori

Gianpiero Cavallaro era noto nella comunità per il suo entusiasmo per i motori e per la sua fede calcistica: era un grande tifoso del Napoli. Viveva a Porto Recanati con la moglie Tiziana e i due figli gemelli, un maschio e una femmina, ai quali era profondamente legato.

Il dolore della famiglia

Secondo quanto riportato, la moglie di Gianpiero è giunta sul luogo dell’incidente poco dopo l’accaduto, trovandosi di fronte alla tragedia appena consumata. La donna, sopraffatta dal dolore, è stata supportata dai presenti.

La morte di Gianpiero Cavallaro lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia e nella comunità che lo conosceva e lo apprezzava. Un tragico incidente che spezza una vita e mette in evidenza l’importanza della sicurezza sulle strade.