Una nuova scossa di terremoto ha colpito nella notte l’area dei Campi Flegrei, prolungando l’allarme e la preoccupazione dei residenti. Il sisma, di magnitudo 2.3, è stato registrato alle 2:34 nella zona di Pisciarelli, a una profondità di oltre due chilometri.

Concluso lo sciame sismico, ma la terra continua a tremare

Solo un’ora prima dell’evento sismico, l’Osservatorio Vesuviano aveva comunicato la conclusione dello sciame sismico iniziato lo scorso 15 febbraio alle 16:53. Un fenomeno che, in via preliminare, è stato caratterizzato da 672 terremoti, con una magnitudo massima di 3.9.

Nonostante l’annuncio della fine dello sciame, la scossa notturna ha riacceso le preoccupazioni tra i cittadini, che l’hanno avvertita distintamente in diverse zone dell’area flegrea, tra cui Quarto, Bagnoli, Agnano, Fuorigrotta, Pianura e Posillipo.

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Sui social network, la tensione è palpabile: molti residenti continuano a segnalare notte insonni e un crescente senso di paura e stanchezza per il continuo susseguirsi delle scosse.

Intanto, le parole del capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, che nei giorni scorsi aveva dichiarato che un sisma di magnitudo 5 potrebbe causare crolli e vittime, hanno scatenato polemiche e allarme tra la popolazione.

La situazione ai Campi Flegrei rimane dunque sotto costante monitoraggio, mentre i cittadini chiedono risposte e misure concrete per fronteggiare il rischio sismico nella zona.

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