Impennata di contagi, il sindaco firma una nuova ordinanza e impone lo stop ai suoi cittadini. Torre Annunziata, in provincia di Napoli è ancora in difficoltà.
Il sindaco della citta' vesuviana, Vincenzo Ascione, alle prese con un'impennata di casi di contagio da Covid-19, ha firmato una nuova ordinanza con la quale ha deciso di prorogare la chiusura delle scuole fino al 16 febbraio.
Troppi contagi, la nota
"La sospensione dell'attività didattica in presenza di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, pubblici e privati, presenti sul territorio di Torre Annunziata, e dei servizi educativi della scuola dell'infanzia (sistema integrato di educazione ed istruzione 0-6 anni)''.
Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora ''sia necessario l'uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilita' e con bisogni educativi speciali''.
Sospeso anche il mercato
L'ordinanza stabilisce anche la ''sospensione del mercato settimanale del venerdì negli spazi antistanti lo stadio comunale Giraud, compreso l'esercizio delle attivita' di vendita di generi alimentari'' e la chiusura al pubblico dalle 11 alle 22.
Escluso da questo provvedimento la possibilità di attraversamento e di accesso ad esercizi commerciali, abitazioni private e studi professionali, ma con divieto assoluto di stazionamento di:
Via Caravelli, via Fusco, via Alfani, corso Umberto I e piazzale Kennedy.
Nei giorni 15 e 16 febbraio, sempre dalle 11 alle 22, il primo cittadino ha ordinato inoltre la chiusura al pubblico, sempre fatta salva la possibilità di attraversamento e di accesso ad esercizi commerciali; abitazioni private e studi professionali; ma con divieto assoluto di stazionamento; anche a:
Via Marconi e viale Colombo; nel tratto di strada compreso tra largo Manzo e lo spazio antistante l'ex stabilimento balneare Santa Lucia; della villa comunale e di Villa del Parnaso.
Riprenderanno invece regolarmente le attività relative ai servizi di ristorazione; tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie; cosi' come previsto dalla ''zona gialla'' stabilita a livello nazionale.
Leggi anche:
Aiuti alle famiglie: bonus fino a 1200 euro: a chi spetta e quali sono i requisiti
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo