"Stop a cibo e bevande in strada. Ora basta”. Scatta ancora un'ordinanza in Campania e precisamente nel Casertano. I continui fenomeni di assembramento notturno verificatisi nelle ultime settimane al parco De Lucia e la graduale ascesa dei contagi da Covid-19 nel comune di Santa Maria a Vico, hanno indotto il sindaco Andrea Pirozzi, al termine dell’ultima seduta della Consulta della Sicurezza Urbana tenutasi il 2 febbraio, ad emettere un nuovo provvedimento restrittivo.

Stop cibo - Si tratta dell’ordinanza numero 36 del 4 febbraio 2021

Che stabilisce, nello specifico, il divieto di consumo di alimenti e bevande in spazi e luoghi pubblici. L’ordinanza è valida fino al 28 febbraio prossimo. “Una misura – ha specificato il primo cittadino - che serve in qualche modo a rafforzare tutte le prescrizioni già note ed emanate dal Governo e dalla Regione Campania, come il divieto di mobilità delle persone in orario notturno ed il divieto di consumare cibo e bevande all’aperto, in quanto tra le principali cause di raggruppamenti nei luoghi di aggregazione e di potenziale rischio di contagio”.

Stop cibo - Nel frattempo un Nuovo Dpcm dovrebbe cambiare da lunedì l'assetto anche in Campania

Nuovo Dpcm, da lunedì cambia tutto anche per la Campania:al via la nuova stretta. Restrizioni allentate in Sardegna, mentre è confermato l’arancione per Umbria, Puglia, Sicilia e provincia di Bolzano. In alcune aree si lavora per istituire delle zone rosse a livello comunale. All’interno delle varie regioni però ci sono alcune “zone rosse”. In Abruzzo, dopo una riunione del Comitato Tecnico Scientifico regionale, dovrebbe arrivare un’ordinanza per mettere in zona rossa i comuni di Atessa, San Giovanni Teatino e Tocco da Casauria.

Nuovo Dpcm, da lunedì cambia tutto

“A Tocco da Casauria è arrivata una zona rossa che si è resa necessaria non tanto per i dati delle ultime ore – ha spiegato il sindaco della città, Riziero Zaccagnini – ma per l’evoluzione e la crescita costante che abbiamo riscontrato per cui tutto ci fa pensare che nelle prossime ore potrebbe diventare ancora maggiore”. Il governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio, con un’ordinanza ha imposto “l’attivazione della didattica a distanza per 14 giorni, con decorrenza da lunedì 8; nelle scuole secondarie di secondo grado, su tutto il territorio regionale”. Nel provvedimento viene evidenziato come il Gruppo tecnico scientifico regionale (Gtsr) abbia evidenziato “l’alto impatto che l’aumentata mobilità dovuta alla riapertura delle scuole e di comportamenti che non garantiscono il corretto distanziamento sociale” hanno sul “riacutizzarsi della circolazione del virus”. Zona rossa anche nel comune di Chiusi (in provincia di Siena) dal 7 al 14 febbraio: lo ha reso noto Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, sulla sua pagina Facebook. “Varianti al virus più aggressive e di rapida trasmissione – ha scritto il governatore della Toscana- sono state registrate al confine con la regione Umbria, nel comune di Chiusi". "Con il sindaco Juri Bettollini abbiamo concordato, in modo preventivo e precauzionale, le misure della zona rossa per una settimana all’interno del territorio municipale da domenica 7 al 14 febbraio”. Anche la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, ha annunciato dei provvedimenti “puntuali che interesseranno le aree maggiormente colpite e che “saranno quelli previsti per le zone rosse“; ha aggiunto. Potrebbero esserci restrizioni in alcune zone del perugino.

De Luca vuole chiudere la Campania: riunione urgente, a breve la nuova stretta

Il presidente della regione Campania, VincenzoDe Luca, è preoccupato per il numero di contagi in crescita: martedì tavolo urgente con l'unità di crisi. L'Unità di Crisi della Regione Campania si è riunita per esaminare l'andamento epidemiologico in Campania, con particolare attenzione ai dati registrati nelle ultime settimane nel mondo della scuola.

De Luca, preoccupazione per il mondo scuola

Si è preso atto del trend in crescita in atto in tutte le fasce dell'età scolastica; nel quadro di una crescita generale dei contagi in Campania, di cui dà atto anche il verbale odierno della Cabina di Regia Nazionale. De Luca incontrerà l'Unità di Crisi ha deciso di aggiornarsi a martedì prossimo; per un esame ancora più mirato e aggiornato dei dati di contagio nelle scuole; anche in relazione alle attività in presenza che sono ripartite da lunedì scorso. Leggi anche: De Luca vuole chiudere la Campania: riunione urgente, a breve la nuova stretta Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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