Nella notte scorsa, un tragico incidente ha sconvolto la provincia di Nuoro, precisamente a Jerzu. Intorno alle 4:28, la squadra 8A del distaccamento di Lanusei è stata chiamata a intervenire sulla vecchia statale 125 in seguito a un grave sinistro.

Le circostanze esatte dell'incidente sono ancora in corso di accertamento, ma sembra che una Renault Megane abbia perso il controllo, sbandando e collidendo violentemente con un albero, per poi terminare la sua corsa al centro della carreggiata.

Il conducente del veicolo, identificato come Matteo Boi, un 34enne originario di Jerzu ma residente a Cardedu, è stato sbalzato fuori dall'abitacolo. Purtroppo, al momento dell'arrivo dei soccorsi, il giovane era già privo di vita, e nonostante gli sforzi del personale medico, nulla ha potuto fare per salvarlo. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche la polizia e il personale del 118, che ha constatato ufficialmente il decesso.

Le autorità stanno ancora lavorando per stabilire l'esatta dinamica dell'incidente.

L'addio a Matteo Boi, l'ennesima vittima innocente della strada

Questo tragico episodio aggiunge un'altra pagina al registro degli incidenti stradali in Italia. Nel solo 2023, si sono verificati oltre 1.600 incidenti, con più di 100 casi mortali. In Sardegna, gli incidenti più gravi si verificano spesso sulle strade extraurbane, con un tasso di mortalità di 5 decessi ogni 100 incidenti.

Nella stessa serata, un altro incidente mortale ha scosso Rimini, dove una giovane di 31 anni è stata travolta da un'auto mentre camminava sul ciglio della strada con un'amica. La vittima è purtroppo deceduta, mentre l'amica è stata ricoverata all'ospedale di Cesena con diverse fratture.

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