BUONABITACOLO. L'ennesima tragedia, l'ennesima giovane vita stroncata a soli 17 anni. E' deceduta Raman, la ragazzina indiana di 17 anni precipitata, nei giorni scorsi, dal quarto piano dell’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania.
Buonabitacolo - I fatti
Come riporta Salernotoday, oggi il suo cuore ha smesso di battere all'ospedale del Mare di Napoli, dov’era stata ricoverata per le gravi ferite riportate a seguito del violento impatto.
La giovane
Viveva con la sua famiglia nel comune di Buonabitacolo, dove la notizia della sua scomparta ha provocato dolore e sgomento tra gli abitanti.
“Non ce l'ha fatta la dolce Raman. Dispiaciuti per questa triste notizia siamo vicini alla famiglia con la quale siamo in contatto per il supporto necessario inquest ore difficili.
Che tu possa trovare la luce e la serenità anima bella” scrive, su Facebook, il sindaco Giancarlo Guercio a nome di tutta la comunità.
Intanto, proseguono le indagini da parte dei carabinieri, che non escludono la pista del tentato suicidio. La minore, infatti, avrebbe lasciato anche un biglietto per i familiari prima di lanciarsi nel vuoto. (Salernotoday)
Treviso, Ilenia morta a 31 anni stroncata da un brutto male. Lascia il marito Simone e una bimba di 2 anni
TREVISO. Villorba e Treviso in lutto per la scomparsa della giovane Ilenia Tubia, 31enne, stroncata martedì mattina da un brutto male.
Ilenia era molto conosciuta a Catena di Villorba dove era nata e cresciuta fino al trasferimento col marito Simone e la sua bimba Camilla di 2 anni.
Ilenia aveva lavorato per 13 anni come parrucchiera nel salone “Carron”, in piazza Vittorio Emanuele a Villorba.
Era un lavoro che amava, che aveva intrapreso quando aveva appena 16 anni, dopo il diploma conseguito all’Istituto Turazza a Treviso a che lei svolgeva con entusiasmo e passione, riuscendo a creare un rapporto di famigliarità con le titolari, Marina e Biancarosa.
Nonostante la giovane età, aveva una forza, una maturità e una determinazione fuori dal comune. Con queste qualità da guerriera ha affrontato la terribile malattia che l’ha colpita subito dopo la nascita di Camilla e che per due anni l’ha costretta a sottoporsi a terapie lunghe ed estremamente dolorose.
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