Julian Assange è libero e ha Lasciato il Regno Unito
Il fondatore di WikiLeaks è stato rilasciato dal carcere di massima sicurezza vicino a Londra dopo cinque anni, grazie a un accordo con la giustizia americana
Julian Assange, il fondatore di WikiLeaks, è finalmente libero e ha lasciato il Regno Unito. Dopo cinque anni di detenzione in un carcere di massima sicurezza vicino a Londra, Assange è stato scarcerato ieri, grazie a un accordo di dichiarazione di colpevolezza raggiunto con la giustizia americana.
L'annuncio è stato dato durante la notte da WikiLeaks, confermando che Assange ha accettato di dichiararsi colpevole di una singola accusa che comporta una pena detentiva già scontata nei cinque anni di reclusione.
La Dichiarazione di Colpevolezza e i Dettagli dell'Accordo
Assange, accusato di aver pubblicato circa 700.000 documenti riservati sulle attività militari e diplomatiche degli Stati Uniti, ha accettato di dichiararsi colpevole di cospirazione per ottenere e diffondere informazioni sulla difesa nazionale.
Questa dichiarazione di colpevolezza dovrebbe essere formalizzata nei prossimi giorni da un giudice federale americano. L'accordo prevede una pena di 64 mesi, che però saranno compensati dai cinque anni già trascorsi in prigione, rendendolo di fatto un uomo libero una volta ratificato l'accordo.
Il Viaggio verso gli Stati Uniti
Julian Assange dovrebbe arrivare negli Stati Uniti domani. Dopo aver lasciato la prigione nel pomeriggio di lunedì, si è imbarcato su un aereo dall'aeroporto di Stansted, a Londra. Prima di raggiungere il territorio americano delle Isole Marianne Settentrionali nel Pacifico, il volo con a bordo Assange farà una sosta a Bangkok per rifornimento. Secondo un alto funzionario tailandese, "il volo atterrerà intorno alle 11:50 ora locale (le 6:50 in Italia) per il rifornimento di carburante e acqua prima di ripartire per l'isola di Saipan".
Le Parole di Stella Assange
"Julian è libero!!!!" ha scritto su Facebook la moglie di Assange, Stella.
"Le parole non possono esprimere la nostra immensa gratitudine a te, sì proprio a te, che ti sei mobilitato per anni e anni per rendere questo vero. Grazie, grazie, grazie". La madre di Julian Assange, intervistata dai media australiani, ha commentato: "Il suo calvario sta volgendo al termine", esprimendo sollievo e gratitudine per la conclusione di questa lunga battaglia legale.
L'Udienza alle Isole Marianne Settentrionali
Una volta arrivato a Saipan, nelle Isole Marianne Settentrionali, Assange comparirà davanti a un giudice come parte del patteggiamento concordato. Il documento depositato in tribunale specifica che Assange ha accettato di dichiararsi colpevole dell'unica accusa di cospirazione. Si prevede che l'udienza si terrà mercoledì mattina ora locale. Questo passaggio è cruciale per finalizzare l'accordo e permettere ad Assange di tornare nella sua nativa Australia.
Il Futuro di Assange
Con la ratifica dell'accordo, Julian Assange potrà finalmente godere della libertà e lasciare alle spalle anni di battaglie legali e detenzione. Il suo rilascio segna un momento storico nella lotta per la libertà di stampa e la protezione dei whistleblower. La comunità internazionale, che ha seguito da vicino il suo caso, vede in questa liberazione un segno di speranza per un trattamento più equo dei giornalisti e degli attivisti in futuro.
Ringraziamenti e Prospettive
La famiglia di Assange ha espresso gratitudine a tutti coloro che hanno supportato Julian durante questi anni difficili. Il supporto della comunità globale è stato fondamentale per il raggiungimento di questo traguardo. Con la prospettiva di un futuro libero, Assange potrà ora concentrarsi sulla sua vita personale e professionale, lontano dalle mura di una prigione.
Julian Assange, simbolo della lotta per la trasparenza e la libertà di informazione, è ora libero. La sua storia continua a ispirare milioni di persone in tutto il mondo, ricordando l'importanza di difendere i diritti fondamentali e la libertà di stampa.