Olbia piange Gioele Putzu, strappato alla vita a soli 9 anni
Due comunità si stringono nel dolore per l'improvvisa e prematura scomparsa del piccolo
Olbia e Ozieri piangono il piccolo Gioele Putzu strappato troppo presto a questa terra.
A dare l’annuncio del funerale sono stati i genitori di Gioele, Antonella e Ivan, insieme ai nonni, zii, padrini e a tutti i parenti che hanno voluto dedicargli un pensiero affettuoso: "Insieme a te è volato il nostro cuore, sii luce per la nostra vita, continueremo a vivere del tuo sorriso, vola amore!". Un messaggio che trasmette tutto il dolore, la disperazione e allo stesso tempo l'amore infinito che la famiglia nutre per il loro piccolo Gioele, una giovanissima vita spezzata troppo presto.
Il corteo funebre per il piccolo Gioele Putzu partirà dall'ospedale civile di Sassari, da dove familiari, amici e l’intera comunità si uniranno per dare l'ultimo addio al bambino di nove anni, deceduto sabato 14 settembre in seguito a un tragico incidente sul campo sportivo di Ozieri, nel quartiere di San Nicola. Il funerale si terrà nella chiesa di Sant'Ignazio da Laconi, a Olbia, alle ore 15:30.
La tragedia sul campo sportivo
Il dramma si è consumato sabato scorso, nel pomeriggio, presso il campo sportivo Raimondo Meledina di Ozieri, durante un normale pomeriggio di gioco. Il piccolo Gioele è stato schiacciato da una porta di calcio che è improvvisamente crollata, provocandogli ferite mortali. Nonostante i tentativi di soccorso, per il bambino non c'è stato nulla da fare.
La notizia ha scosso profondamente la comunità di Ozieri e tutta la Sardegna. Gioele era un bambino vivace e amato da tutti, e la sua scomparsa ha lasciato un vuoto enorme. Gli amici e i compagni di gioco, presenti al momento dell'incidente, sono ancora sotto shock per quanto accaduto.
Le indagini in corso sulla dinamica dell'incidente
Nel frattempo, proseguono le indagini coordinate dalla Procura di Sassari per chiarire le circostanze precise del tragico incidente. I carabinieri di Ozieri, che stanno conducendo le indagini, hanno posto sotto sequestro la porta crollata per verificare eventuali difetti strutturali o manutentivi. Le forze dell'ordine stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'accaduto, anche ascoltando le testimonianze dei bambini e delle persone presenti al momento della tragedia.
Le autorità vogliono capire come sia stato possibile che una struttura del genere, progettata per garantire la sicurezza dei giovani atleti, abbia potuto cedere in quel modo, causando la morte del piccolo Gioele. L'intera comunità attende risposte, e la speranza è che le indagini possano portare a chiarezza e giustizia per una tragedia che ha colpito nel profondo tutti coloro che conoscevano e amavano Gioele.
Un giorno di dolore per l'intera comunità
Il funerale di mercoledì sarà un momento di profondo cordoglio per l'intera comunità di Olbia e Ozieri, unite nel dolore per la perdita di Gioele. Sarà una giornata di dolore e riflessione, in cui familiari, amici e concittadini si stringeranno attorno ai genitori del bambino per offrire loro tutto il sostegno possibile in un momento così difficile.
La tragedia ha toccato i cuori di tutti e ha suscitato un grande senso di solidarietà, con numerosi messaggi di vicinanza alla famiglia da parte di persone da ogni parte della Sardegna e oltre. Il ricordo di Gioele vivrà per sempre nei cuori di chi lo ha conosciuto, e il suo sorriso sarà la luce che guiderà la sua famiglia nei momenti più bui.
“Sii luce per la nostra vita, voleremo con te, amore nostro,” queste le parole strazianti della famiglia, che oggi affida al cielo il proprio piccolo angelo.