Guerra Israele-Hamas. Testimoni: "Truppe israeliane a sud di Gaza city”
ISRAELE. Nella zona meridionale di Gaza, le forze israeliane stanno attualmente operando per interrompere l'accesso all'autostrada principale e alla strada costiera parallela al Mediterraneo. Questa situazione è stata segnalata da testimoni oculari, come riportato da fonti attendibili come il Guardian.
La popolazione palestinese si sta preparando per una "giornata di rabbia" in risposta ai recenti attacchi su tre campi profughi. Nel frattempo, il gruppo Hamas ha annunciato che presto verranno rilasciati gli ostaggi stranieri nelle loro mani.
L'esercito israeliano ha condiviso immagini relative all'attuale operazione terrestre in corso tramite il canale Telegram. Nel frattempo, Paltel, l'operatore di telecomunicazioni palestinese, ha dichiarato una completa interruzione delle comunicazioni e dei servizi Internet nella Striscia di Gaza.
In Europa, si stanno verificando segni di tensione. A Parigi, una donna con il volto coperto ha urlato "Allahu Akbar" ed è stata ferita dagli agenti di polizia. In diverse località, sono state segnalate rappresentazioni delle Stelle di David sui muri, e due pietre d'inciampo sono state vandalizzate a Roma.
L'esercito di Israele
Inoltre, l'esercito israeliano ha confermato la morte di nove soldati durante i combattimenti nel nord della Striscia di Gaza. Già in precedenza, il portavoce militare aveva annunciato la morte di due soldati appartenenti alla Brigata Givati.
In un evento separato, nelle autorità sanitarie palestinesi della Cisgiordania hanno riferito di due persone uccise e diverse ferite durante un'operazione delle forze israeliane a Jenin. Si dice che una delle vittime sia Wiyam al-Harouri, un ex prigioniero. Nel frattempo, le forze israeliane avrebbero arrestato alcuni dirigenti di al Fatah nella stessa città. Testimoni oculari hanno riferito di scontri e attacchi aerei nella zona, con feriti tra i palestinesi e conflitti tra i militanti locali e le forze israeliane.
Questi eventi riflettono l'attuale situazione di tensione nella regione, con ripercussioni anche in Europa.