Anagni in Lutto per la Scomparsa di Moreno Finocchio: aveva 40 anni
La comunità si stringe nel dolore per la tragica perdita del giovane

La comunità di Anagni è in lutto per la prematura scomparsa di Moreno Finocchio, morto a soli 40 anni a seguito di un tragico incidente avvenuto a Roma. L'uomo è deceduto il 25 marzo presso l’ospedale San Camillo, dopo cinque giorni di agonia dovuti alle gravi ferite riportate. I funerali si terranno lunedì 31 marzo alle ore 15:00 presso la chiesa di Santa Maria della Pietà a Pantanello.
L'Incidente sul Lungotevere Tor di Nona
La tragedia si è consumata il 21 marzo intorno alle 13. Moreno Finocchio, dipendente di una ditta di Palestrina, stava parlando con un conducente di autobus dopo aver effettuato un intervento di riparazione su un mezzo. In quel momento, un altro pullman, guidato da un uomo di 57 anni, ha effettuato una manovra schiacciando la vittima contro il primo autobus. L’impatto è stato devastante e ha causato ferite gravissime a Finocchio.
Il Trasporto in Ospedale e il Decesso
Dopo l’incidente, il personale sanitario del 118 è intervenuto tempestivamente, trasportando d’urgenza la vittima all’ospedale San Camillo di Roma. Nonostante gli sforzi dei medici, le condizioni dell’uomo sono peggiorate nei giorni successivi, fino al tragico decesso avvenuto il 25 marzo. Entrambi i mezzi coinvolti sono stati sequestrati e la polizia locale del gruppo I Centro Storico ha avviato un’indagine per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Il Cordoglio della Comunità di Anagni
La notizia della morte di Moreno Finocchio ha profondamente scosso la comunità di Anagni, dove era molto conosciuto e stimato. Familiari, amici e colleghi si stringono nel dolore per questa perdita improvvisa e ingiusta.
I Funerali e l’Ultimo Saluto
Le esequie di Moreno Finocchio si terranno lunedì 31 marzo alle ore 15:00 presso la chiesa di Santa Maria della Pietà a Pantanello, nel comune di Anagni. Dopo la cerimonia religiosa, la salma sarà accompagnata nel tempio crematorio.
Un ultimo omaggio sarà reso a un uomo la cui vita è stata spezzata troppo presto, lasciando un vuoto incolmabile nei cuori di chi lo ha conosciuto.