Caserta, mobilità sostenibile: in arrivo 150 monopattini

Caserta abbraccia la mobilità sostenibile con l'arrivo di 150 monopattini elettrici, un'innovazione che promette di migliorare gli spostamenti all'interno della città. Grazie all'applicazione "Drivio", i cittadini potranno prenotare e utilizzare questi mezzi, contribuendo così alla riduzione dell'inquinamento e alla promozione di uno stile di vita più eco-friendly.

Nuovi mezzi di trasporto

Il Comune di Caserta ha annunciato l'introduzione di 150 monopattini elettrici che saranno disponibili in 35 postazioni distribuite in tutti i quartieri della città. Questi monopattini, gestiti dalla società K-City, saranno accessibili tramite l'app "Drivio", che permetterà agli utenti di prenotare e utilizzare un monopattino, oltre che acquistare un abbonamento comodo e conveniente.

Espansione del servizio

Entro la metà di aprile, la K-City allargherà l'offerta di mezzi di trasporto sostenibile introducendo anche delle biciclette elettriche, seguite successivamente dagli scooter elettrici. Questi ultimi saranno particolarmente utili per gli spostamenti più lunghi, agevolando i collegamenti tra le diverse frazioni e il centro cittadino.

Progetto Smart City

Il vicesindaco ed assessore alla mobilità, Emiliano Casale, ha commentato l'importanza di questa iniziativa nell'ambito del progetto Smart City. L'obiettivo è quello di promuovere una mobilità sempre più sostenibile, offrendo ai cittadini nuove e innovative soluzioni per gli spostamenti urbani. Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di interventi finalizzati a rendere Caserta all'avanguardia nel campo delle politiche green, offrendo ai cittadini maggiori opportunità di spostamento all'interno del territorio urbano.

Caserta si prepara così ad abbracciare il futuro della mobilità urbana, puntando su mezzi di trasporto eco-friendly che contribuiranno a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a proteggere l'ambiente.

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Uccide il vicino a colpi di zappa: condannato a 14 anni Alessandro Boccagna

La corte d'assise del tribunale di Grosseto ha emesso una condanna di 14 anni e 3 mesi di reclusione per Alessandro Boccagna, 56enne di Marcianise, per l'omicidio di Ivo Tamantini, 77 anni, avvenuto a colpi di zappa nelle campagne nei pressi di Grosseto. La sentenza ha anche disposto una provvisionale da 50mila euro per la famiglia della vittima. Ecco i dettagli del tragico episodio e della decisione giudiziaria.

La vicenda e la sentenza

Il delitto è avvenuto il 23 luglio 2020, quando Boccagna avrebbe aggredito Tamantini, suo vicino di casa, con una zappa durante una lite di vicinato. Tamantini è deceduto qualche giorno dopo in ospedale a causa delle ferite riportate. La lite sarebbe stata scatenata da un disaccordo riguardante un passaggio verso gli orti di fronte alle loro case.

Le prove e le contestazioni

Le immagini della videosorveglianza sono state decisive per la ricostruzione dei fatti. Il pm aveva contestato a Boccagna l'omicidio preterintenzionale, sostenendo che la vittima non avrebbe potuto difendersi. Contestato anche il reato di violenza privata. Boccagna ha sempre sostenuto la legittima difesa, affermando di essere stato aggredito per primo da Tamantini con la zappa.

La sentenza della corte d'assise di Grosseto rappresenta un passo importante nel processo di giustizia per la famiglia di Ivo Tamantini. L'episodio ha sconvolto la comunità locale e rimane un triste ricordo di quanto possa degenerare una lite di vicinato. Resta ora da attendere le motivazioni dei giudici che saranno depositate entro 90 giorni.