Napoli finiti i posti letti. Sarebbe ancora una volta emergenza posti negli ospedali campani per i pazienti Covid. Secondo quanto riportato da TeleclubItalia ci sarebbe una donna di 73 anni di Giugliano, dializzata, che non riceve da venerdì le cure del caso.
In questo momento è all’esterno dell’ospedale Cotugno, dove le hanno rilasciato un documento che certifica la mancanza di posti ambulatoriali disponibili presso il reparto di Nefrologia.
Non c’è posto al Cotugno
Il calvario della signora, dializzata da mesi e senza arti inferiori a seguito di un’amputazione per cancrena, inizia sabato scorso, quando le viene comunicata dopo un tampone la positività al Covid-19.
Sempre secondo il racconto dei familiari, la donna contatta la clinica privata dove abitualmente si sottopone a dialisi. Le comunicano purtroppo che la struttura non è attrezzata per i pazienti Covid e che dovrà rivolgersi al 118 e alla sanità pubblica.
I fatti
Qui inizia il ping pong di telefonate con la centrale operativa del pronto intervento. Prima le promettono per lunedì sera un posto al Cotugno, poi le telefonano e le comunicano che non c’è disponibilità di posti per i pazienti dializzati.
La 73enne, per resistere un altro giorno senza dialisi (ne occorre una ogni due giorni), è a digiuno. Su suggerimento del medico di base, infatti, non ha potuto né mangiare né bere.
Questa mattina
La sorella della paziente, di fronte all’ennesimo diniego del 118, l’ha accompagnata all’esterno dell’ospedale Cotugno in automobile. Anche qui le hanno ribadito che non è possibile ricoverarla.
Inutili le proteste e le rimostranze. In questo momento la donna è all’esterno del nosocomio, in attesa che arrivino i carabinieri.(TeleclubItalia)
Altro Comune chiude in Campania
Casi in aumento in città. Il sindaco, Vincenzo Figliolia, chiude di nuovo al pubblico la sede centrale del comune in via Tito Livio al Rione Toiano, in via precauzionale.
E’ risultato positivo al coronavirus un dipendente in servizio presso il corpo di guardia.
“Ho disposto, in via precauzionale, la chiusura al pubblico della sede centrale del Municipio di via Tito Livio 4 al Rione Toiano”. Ha scritto il primo cittadino sulla sua pagina Facebook.
E poi ha aggiunto:
“È risultato positivo al covid-19 un nostro dipendente in servizio presso il corpo di guardia.Il provvedimento resterà in vigore fino a venerdì 23 ottobre e riguarderà tutti gli uffici presenti all’interno del complesso municipale, ad eccezione dell’Ufficio Protocollo e dell’Ufficio ricezione atti giudiziari, che invece resteranno chiusi solo fino a venerdì 16 ottobre.
L’accesso alla casa comunale
Sarà consentito quindi solo ai dipendenti, agli assessori e ai consiglieri comunali, ai dirigenti ed al Segretario Generale. È già in corso, intanto, la sanificazione di tutti gli uffici presenti nella sede municipale di via Tito Livio 4.
Intanto l’ASL mi ha comunicato i dati di oggi.
Sono DIECI i nostri concittadini risultati positivi al test ed UNA persona è guarita.
Restiamo vigili ed attenti con i nostri comportamenti, in attesa delle eventuali nuove misure da adottare previste dal prossimo DPCM.
Sono 315 in tutto gli abitanti della nostra città che hanno contratto il coronavirus dall’inizio dell’epidemia.
-151 persone sono attualmente contagiate
-151 persone sono guarite definitivamente
– 13persone sono decedute (Cronache)
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