Mini focolaio di coronavirus a Fiumicino (Roma), chiuso un altro ristorante, sempre dello stesso proprietario, dopo la scoperta della positività del dipendente di un ristorante rientrato dal Bangladesh. Il bilancio del cluster è finora di 8 positivi.

La dichiarazione

L'unità di crisi della Regione Lazio ha comunicato su Facebook che "dei 400 tamponi eseguiti ieri al drive-in di Casal Bernocchi, 8 sono risultati positivi: 2 titolari del locale, 2 dipendenti e 4 conviventi del paziente del Bangladesh ricoverato ieri allo Spallanzani. Continua l'indagine epidemiologica e l'esecuzione dei tamponi drive-in a Casal Bernocchi. Si raccomanda a tutti i titolari di ristoranti di conservare i contatti degli avventori per facilitare le operazioni di contact tracing qualora si rendessero necessarie ed evitare pesanti sanzioni. La Asl Roma 3 è in costante contatto con il sindaco di Fiumicino". "Si raccomanda - si legge ancora nel post - a tutti i titolari di ristoranti di conservare i contatti degli avventori per facilitare le operazioni di contact tracing qualora si rendessero necessarie ed evitare pesanti sanzioni". Preoccupazioni degli esercenti per possibili ripercussioniche  stoppano subito le "speculazioni", ribadendo che tutti i locali di Fiumicino "stanno rispettando le regole anti-Covid e che non c'è alcun pericolo a. Ma fino a prova contraria non c'è alcun colpevole e soprattutto non si può addossare a un comparto che ogni giorno segue scrupolosamente direttive e normative, colpe e sospetti. Lo ribadiamo, i locali di Fiumicino sono sicuri, non c'è alcun pericolo". Fonte: liberoquotidiano.it Leggi anche: Coronavirus: trovata la cura, è un farmaco salvavita. Ecco qual è per l'Oms Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo  
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