CICCIANO. Un uomo di 57 anni, il cui nome è Pasquale Napolitano, è stato accoltellato e ferito nel tardo pomeriggio del 3 giugno. Al momento l'uomo è ricoverato presso il nosocomio di Nola dov'è in prognosi riservata e in pericolo di vita.
Cicciano, le prime ricostruzioni
Stando alle prime ricostruzioni, pare che l'uomo - incensurato - sarebbe stato accoltellato circa 5 volte mentre passeggiava in via Borgo di Corpo di Cristo. I colpi, sferrati tutti sul fianco destro, sarebbero stati dati da una persona che sarebbe giunta in auto e che nell'immediato ha fatto perdere le sue tracce.
Barcollando, l'uomo ha chiesto aiuto
Pasquale Napolitano, seppur barcollando, è riuscito a chiedere aiuto e a farsi soccorrere da un uomo che si trovava in un bar lì vicino.
Cicciano, i soccorsi
Sul luogo della tragedia sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Cicciano e il personale del 118. Al momento i Carabinieri stanno indagando su quanto avvenuto, acquisendo le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona. (Fonte Anreprima24)
Nel frattempo un cold case è giunto a conclusione
CATANIA. Solo dopo 26 anni è stata fatta giustizia, un boss mafioso è stato raggiunto da un ordine di custodia cautelare dopo la scomparsa della sorella. L'accusa a carico è quella di omicidio.
Catania, sua sorella uccisa 26 anni fa
Il Boss mafioso avrebbe ucciso la propria sorella 26 anni fa, nel 1995, anch'essa figlia di un boss mafioso della provincia di Catania. Dopo la scomparsa della donna il figlio, che all'epoca dei fatti aveva solo 5 anni, riferì che la madre era uscito con suo zio e mai più tornata.
Aveva tradito il marito
La donna, Nunzia, sarebbe stata uccisa in quanto "adultera". La donna infatti, pare, tradisse il marito con esponenti dello stesso clan e anche di uno rivale.
Catania, dopo 26 anni la giustizia fa i primi passi
Solo 26 anni dopo la giustizia ha iniziato a muovere i primi passi, con l'ordine della custodia cautelare.
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