Giugliano, Crescenzo si arrende al male: lascia la moglie e due figli
GIUGLIANO. Si chiamava Crescenzo Pacili, aveva 59 anni. Se ne è andato dopo aver combattuto a lungo contro un brutto male. Crescenzo lasica la moglie e i due figli Francesco e Anna. Il 59enne era coordinatore della Teknoservice, la ditta che si occupa della raccolta rifiuti in città.
Giugliano in lutto
Un lutto ed una perdita che ha sconvolto l'intera città. tanti infatti i messaggi di cordoglio alla famiglia di Crescenzo in queste ultime ore.
“Hai combattuto come un leone: addio zio, ti ricorderò per sempre”, scrive la nipote Maria. “Solo ora apprendo da Facebook la brutta notizia. R.I.P. Crescenzo, ti ricorderò sempre come la persona gentile e simpatica che veniva allo studio”, il pensiero di Angelica.
Parole di stima e affetto arrivano anche dal presidente del consiglio comunale, Adriano Castaldo:
"Un grande dolore oggi. Crescenzo credo sia stata la prima persona che ho conosciuto tra i lavoratori della raccolta a Giugliano. Ci conoscemmo prima che diventassi consigliere comunale nel 2015 eppure è stato come se ci conoscessimo da sempre. Oggi lo ringrazio per aver sopportato in questi anni tutte le mie scocciature, i miei messaggi, le mie telefonate e non essersi mai tirato dietro. Un esempio da seguire. Un caro abbraccio a Francesco ed a tutta la famiglia”.
I funerali di Crescenzo
L'ultimo saluto a Crescenzo sarà domani, giovedì 30 marzo alle ore 11:30 nel Santuario dell’Annunziata a Giugliano.
Da Giugliano a Pozzuoli - Le altre notizie di cronaca
POZZUOLI. Un risveglio atroce quello di stamani della città di Pozzuoli, che si ritrova senza più l'amata e stimata professionista.
Si è spenta la dottoressa Bianca Cusati
Era responsabile UOS emergenza e PS Radiologia dell’Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Amata e stimata professionista. Da tempo la donna lottava contro un brutto male.
La sua dipartita ha gettato nello sconforto familiari e amici, ma anche colleghi ed ex pazienti.
Pozzuoli - I messaggi di cordoglio
“Mi hanno comunicato poco fa che è finita una cara amica, grandissima professionista e troppo spesso misconosciuta nella sua bravura e capacità. Bianca Cusati. Che la terra ti sia lieve” si legge. E ancora: “Buon viaggio cara collega Bianca Cusati, sei stata sempre un punto di riferimento della radiologia e del pronto soccorso. Riposa in pace”.