Intesa dalla Commissione Ue per il piano di acquisizione di Ita Airways da parte di Lufthansa e Mef
Arriva l'approvazione per il piano di controllo congiunto di Ita Airways, con impegni su concorrenza e rotte aeree, mentre il Mef e Lufthansa si preparano al "closing" dell'operazione
La Commissione Europea ha dato il via libera al piano che consente a Lufthansa e al Ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef) di acquisire il controllo congiunto di Ita Airways. Questo passaggio è fondamentale per finalizzare l’accordo che ha avuto molteplici alti e bassi, ma ora sembra aver trovato una soluzione. La proposta ha ricevuto il consenso dell'Europa grazie agli impegni presi da Lufthansa e dal Mef per risolvere le problematiche relative alla concorrenza.
Un passo importante per l’Italia e Lufthansa
Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha dichiarato soddisfatto per l’avanzamento dell’operazione. «Dopo Monte dei Paschi di Siena, vediamo il traguardo anche per Ita», ha detto, aggiungendo che ora è necessario “fare l'ultimo miglio”. Il 30 novembre 2023, il Mef aveva deciso di vendere il 41% delle azioni di Ita Airways a Lufthansa, un passo che ora si avvia a concretizzarsi grazie all'approvazione della Commissione Europea.
Cosa succederà dopo l’approvazione
Secondo le informazioni riportate, a gennaio 2025 sarà firmato il closing dell'operazione, ovvero l'ultima fase della cessione delle quote. Subito dopo, Lufthansa inietterà 325 milioni di euro nel capitale di Ita, acquisendo così il 41% delle azioni. Questo comporterà il rinnovo del Consiglio di Amministrazione, con cinque nuovi membri: tre saranno italiani e uno sarà il presidente, mentre Lufthansa avrà due consiglieri e l’amministratore delegato. In futuro, Lufthansa potrebbe acquisire completamente Ita per un valore di 829 milioni di euro.
Gli impegni sulle rotte a corto raggio
L'Unione Europea ha richiesto specifici rimedi competitivi per le rotte a corto raggio. In particolare, Lufthansa e il Mef dovranno mettere a disposizione una o due compagnie aeree rivali per operare voli diretti tra Roma o Milano e aeroporti dell'Europa centrale. Una di queste compagnie avrà accesso alla rete di Ita per consentire collegamenti tra città italiane e destinazioni europee. La Commissione Ue ha dato il via libera alle compagnie EasyJet, IAG e Air France-KLM, dichiarandole idonee per mettere in atto questi rimedi.
Le rotte a lungo raggio e gli slot a Linate
Per quanto riguarda le rotte a lungo raggio, Lufthansa e Mef dovranno stipulare accordi con altre compagnie aeree per migliorare la competitività, in particolare per le tratte tra Italia e Nord America. L'Antitrust Ue ha richiesto anche un scambio di slot per l'aeroporto di Milano Linate, che dovranno essere trasferiti a compagnie rivali per consentire una maggiore concorrenza sulle rotte a corto raggio.
La proposta che ha convinto l’Europa
La proposta avanzata da Lufthansa e dal Mef è stata finalmente accettata dalla Commissione. La compagnia tedesca e il governo italiano avevano indicato EasyJet come beneficiario per le rotte a corto raggio e IAG e Air France-KLM per quelle a lungo raggio. La Commissione ha ritenuto che queste compagnie soddisfano i criteri di indipendenza e capacità di competere efficacemente con Lufthansa e Ita, senza compromettere la concorrenza sul mercato.