L’idea è di un artista napoletano di nome Paolo Puddu che ha progettato un corrimano realizzato con caratteri Braille.
A Napoli un corrimano per raccontare un incantevole panorama ai non vedenti.
“Follow the shape”, segui la forma.
A Napoli si può apprezzare la bellezza attraverso il turismo accessibile, perché emozioni, paesaggi e sentimenti possono finalmente arrivare a tutti.Il corrimano
Si affaccia su una delle tante viste mozzafiato di castel Sant’Elmo, praticamente una delle colline da sogno che ammira i paesaggi più incantevoli d’Italia. Così l’isolotto di Megaride, i Campi Flegrei, il Castel dell’Ovo e la sirena Partenope, Capo Miseno e i profili di Capri, Ischia e Procida, e infine la stazza del Vesuvio ma anche tanto altro, sono adesso una conquista che dobbiamo festeggiare. Certo, quello di Puddu è solo un primo passo, ma è importante perché sveglia le nostre coscienze e ci ricorda che la bellezza può e deve essere qualcosa di accessibile a tutti. Cambiare la mentalità significa aumentare la qualità della vita di tutti, ampliare gli orizzonti e godere anche in modo diverso degli elementi, dando più risalto a un certo aspetto rispetto a quelli a cui siamo abituati. Basta un semplice contatto, lo sfiorarsi delle dita contro il metallo riscaldato dal sole del golfo, per creare subito una magia. “Paolo Puddu, classe ’86, ha fatto di un “confine” rappresentato dal suo corrimano una finestra che si affaccia sulla bellezza, rendendola accessibile anche alle persone cieche”, si legge su “Ultima Voce“. Ed è così, bisogna sempre poter credere che nessun confine è mai finito. (Tpi)Leggi anche:Clima, l'anti-Greta ha 19 anni e si chiama Noemi