shaila gatta

A due settimane dall’uscita dalla casa del Grande Fratello, Shaila Gatta affida ai social un lungo e doloroso sfogo che ha colpito profondamente i suoi fan. L’ex velina di Striscia la Notizia racconta senza filtri le difficoltà che sta affrontando nel tornare alla quotidianità dopo l’esperienza televisiva: una realtà che, a suo dire, l’ha “logorata mentalmente e fisicamente”.

“Il mio corpo non sta bene. La mia mente nemmeno”

Attraverso una storia su Instagram, Shaila ha mostrato la sua immagine visibilmente provata, accompagnata da parole forti:
“-4,5 kg. Oggi sono così. Il mio corpo non sta bene. La mia mente non sta bene. Sto smaltendo sei lunghi mesi di surrealtà”, scrive la ballerina 27enne. Un cambiamento non solo fisico, ma soprattutto emotivo, segnato da una profonda sofferenza interiore.

La ferita lasciata dal reality e da una storia tossica

Nel suo messaggio, Shaila fa riferimento anche al suo discusso legame con Lorenzo Spolverato, conosciuto all’interno della casa e definito da lei stessa “un amore tossico”:
“Per lui venivo dopo il gioco. Non l’ho più sentito. È stata una relazione che mi ha lasciata svuotata”, ha dichiarato in passato.

La pressione mediatica e le tensioni accumulate nel reality hanno fatto il resto. “Sto cercando di sforzarmi di ridere perché la società me lo impone. Ma la verità è che vorrei solo piangere tutto il giorno”, confessa.

“Mi sento un pezzo di vetro”

La vulnerabilità di Shaila emerge con forza:
“Mi sento un pezzo di vetro. Questa non è una parte del lavoro, è una conseguenza di questo lavoro. Non ho le forze di ridere, né di fingere entusiasmo”. Parole che rivelano un disagio profondo e la difficoltà a rialzarsi in un momento di forte fragilità psicologica.

Il sostegno della famiglia e dello psicoterapeuta

Nonostante tutto, Shaila non rinuncia alla speranza. A sorreggerla, come ha raccontato, ci sono i suoi affetti più cari: “Ho bisogno di una mano. Quella della mia famiglia e del mio psicoterapeuta”. E proprio questa consapevolezza della necessità di farsi aiutare rappresenta, forse, il primo passo verso la risalita.

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