Maltempo in Toscana, bomba d'acqua sommerge le città: «Allagamenti ovunque. Mai vista una pioggia così»
Oltre 5500 fulmini. La seconda perturbazione arriverà sulla Penisola mercoledì 25 e giovedì 26 settembre
La Toscana è stata colpita da una violenta ondata di maltempo, che ha generato forti temporali e allagamenti soprattutto nel Livornese.
Il fenomeno meteorologico ha portato a una pioggia di intensità senza precedenti e a una scarica di oltre 5.500 fulmini in poche ore.
Mentre si registrano disagi e danni in tutta la regione, altre 11 regioni italiane sono in allerta a causa del passaggio di due perturbazioni e dell’avvicinarsi dell’anticiclone africano.
La situazione, particolarmente grave in Toscana, ha visto le amministrazioni locali e la Protezione Civile attivarsi per gestire le emergenze e soccorrere le persone in difficoltà.
Due perturbazioni e l'arrivo dell'anticiclone africano
L’Italia è attualmente interessata dal passaggio di due perturbazioni che stanno causando condizioni meteo avverse in gran parte del Paese. La prima perturbazione, che ha colpito duramente la Toscana e il Nordest, ha provocato temporali violenti e allagamenti. La seconda perturbazione, attesa tra mercoledì 25 e giovedì 26 settembre, porterà ulteriori rovesci intensi, soprattutto su Alpi e Prealpi. Solo da venerdì 27 settembre l’alta pressione dell’anticiclone africano potrebbe portare una tregua, con un ritorno di temperature più miti, in particolare al Sud, dove si prevedono aumenti graduali.
Questa situazione di instabilità climatica segna un settembre estremamente variabile, con condizioni di "estate settembrina" che potrebbero manifestarsi nel weekend, seppur con ritardo rispetto alla norma stagionale. Tuttavia, le regioni settentrionali dovranno affrontare ancora diversi giorni di perturbazioni prima di vedere un miglioramento del meteo.
Allagamenti nel Livornese e bomba d'acqua a Taranto
Lunedì 23 settembre è stato il giorno di massima criticità per la Toscana, dove una bomba d’acqua ha colpito la zona di Livorno, con conseguenti allagamenti estesi. Nel Livornese, le piogge hanno raggiunto livelli record, con 219 millimetri di pioggia caduti a San Vincenzo e 215 millimetri a Castagneto Carducci. A Pomarance si sono registrati 22 millimetri di pioggia in soli 15 minuti, un fenomeno di estrema intensità che ha provocato la crescita rapida di fiumi e torrenti come il Cornia e il Cecina, portando alla necessità di evacuare campeggi e strutture turistiche.
Nella serata di lunedì, i temporali si sono estesi verso i rilievi del Chianti, causando danni e ulteriori allagamenti. La situazione è stata aggravata dalla caduta di oltre 5.500 fulmini, che hanno interessato la zona in poche ore, contribuendo al caos meteorologico.
Gli interventi delle autorità locali e della Protezione Civile
Le autorità locali hanno subito lanciato appelli alla popolazione per fronteggiare la situazione. Il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, ha evidenziato la gravità della situazione, con allagamenti generalizzati e corsi d'acqua che hanno superato gli argini. La Protezione Civile di Livorno si è attivata per offrire supporto alle aree maggiormente colpite, organizzando squadre di soccorso e coordinando le operazioni di evacuazione delle strutture minacciate dalle acque.
Anche a San Vincenzo e Castagneto Carducci la situazione è estremamente critica. Il sindaco di San Vincenzo, Paolo Riccucci, ha disposto la sospensione delle attività scolastiche per mercoledì 24 settembre, mentre la sindaca di Castagneto Carducci, Sandra Scarpellini, ha esortato i cittadini a rimanere in casa per evitare ulteriori rischi, dato che la viabilità è completamente collassata a causa degli allagamenti.
Una perturbazione storica: il commento del governatore Giani
Il governatore della Toscana, Eugenio Giani, ha confermato che la perturbazione che ha colpito Castagneto Carducci è una delle più intense dal 1928. Attraverso i social media, Giani ha informato i cittadini sull'evoluzione del maltempo e ha ribadito l’importanza di mantenere alta la guardia nelle ore successive, con la perturbazione che stava rapidamente estendendosi verso le zone interne.
Le previsioni meteo indicano che il maltempo potrebbe persistere nelle prossime ore, con temporali sparsi e piogge intense che continueranno a interessare ampie aree della Toscana. La speranza è che, con il passaggio della seconda perturbazione, le condizioni meteo possano stabilizzarsi, consentendo alla regione di iniziare il processo di recupero dai danni causati da questi eventi estremi.
In conclusione, la Toscana affronta una delle situazioni meteorologiche più critiche degli ultimi anni, con allagamenti e temporali violenti che mettono alla prova la resilienza della popolazione e delle infrastrutture.