GIOGIò CUTOLO. Un adolescente di 16 anni, accusato dell'omicidio del musicista di 22 anni Giovanbattista Cutolo, noto come Giogiò, è attualmente detenuto in carcere. Tuttavia, è emerso che continua a essere attivo sui social media, dove condivide contenuti come cuori, baci, emoticon sorridenti e citazioni come "di te può parlare solo chi è in grado di dare un esempio."

Nelle ultime ore, in particolare su TikTok, è circolata una foto del minorenne, condivisa da una donna che si presenta come la "zia" del giovane, in cui il ragazzo fa un gesto che ricorda la forma di un cuore diviso a metà con le mani.

Lo screenshot

Sembra catturato da una chiamata telefonica tramite smartphone, il che è consentito per legge ai minori detenuti. La foto era accompagnata da baci, una catena e un messaggio che diceva: "Non ti lascerò mai e nessuno deve parlare male di te."

Questa attività sui social media è stata segnalata a più parti, tra cui il deputato dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che sta chiedendo non solo verifiche ma anche misure per affrontare il problema della diffusione di contenuti sui social media in contesti criminali. La polizia postale è coinvolta nell'indagine.

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Ha condannato questa situazione, sottolineando che invece di provare vergogna, alcune persone offrono sostegno e solidarietà all'assassino di un giovane estraneo alla camorra, sottolineando l'importanza di onorare la memoria del musicista, che era un emblema della Napoli pulita, impegnata nello studio e nel lavoro, e che rappresentava il meglio della città.

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