Garlasco, Andrea Sempio: «Vivo in un turbine, comprendo difesa di Stasi ma ora basta»
Nuovamente indagato per l'omicidio di Chiara Poggi, Sempio condivide il peso dell'inchiesta e dell'attenzione mediatica.

In un'intervista rilasciata a 'Storie Italiane' su Rai 1, Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi e nuovamente indagato per il suo omicidio, si apre riguardo le difficoltà legate alla rinnovata attenzione mediatica e giudiziaria.
L'Annuncio del Ritorno nelle Aule di Giustizia
Durante l'intervista, Sempio ha condiviso la sua frustrazione e stanchezza nei confronti degli sforzi continui della difesa di Alberto Stasi, già condannato per l'omicidio di Chiara Poggi. "Io comprendo i tentativi che possa fare la difesa sua ancora negli anni, lo posso capire, però anche basta. Arriva un punto in cui ti dico basta," ha esclamato Sempio, esprimendo un sentimento di esasperazione.
Il Supporto di un Amico
Nonostante le sfide, Sempio ha trovato conforto nel sostegno di Marco Poggi, il fratello della vittima, con cui ha mantenuto un legame stretto. "Ci siamo sentiti subito, il primo giorno. Lui subito mi ha chiamato. Ci diciamo le solite cose, di farci forza e che prima o poi passerà anche questa," ha rivelato Sempio, sottolineando l'importanza dell'appoggio reciproco in tempi difficili.
L'Impatto della Notizia
Il ritorno dell'attenzione mediatica ha avuto un impatto devastante su Sempio, che descrive il suo stato d'animo come un "turbine" di emozioni contrastanti, exacerbate dall'annuncio di essere nuovamente indagato. "Quando mi sono trovato davanti il foglio che diceva che era di nuovo per la vicenda di Garlasco, questa volta in concorso... ti crolla la realtà addosso, non sai più cosa ti sta succedendo," ha condiviso, illustrando il peso emotivo della situazione.
La Vita sotto i Riflettori
Sempio ha anche discusso delle difficoltà di vivere sotto il costante scrutinio pubblico e mediatico, sottolineando come quest'attenzione non influenzi solo lui, ma anche le persone a lui vicine. "Questa vicenda purtroppo va su due fronti: quello legale e quello mediatico, che al momento è quello che ha il peso preponderante," ha spiegato, descrivendo come la pressione mediatica sia pervasiva e schiacciante.
Rientro al Lavoro e la Vita Quotidiana
Dopo un periodo di pausa, Sempio è tornato al lavoro, un ritorno che per lui significa anche un tentativo di ritrovare una normalità. "Se stai a casa, ti dicono che ti stai nascondendo. Se non esci e non fai la vita di prima, è sospetto," ha commentato, evidenziando come sia difficile mantenere una quotidianità normale sotto il peso dell'accusa.
Conclusione: L'intervista a 'Storie Italiane' ha offerto un raro sguardo personale nelle sfide che Andrea Sempio sta affrontando mentre naviga tra le complessità legali e la pressione dell'opinione pubblica. Mentre la vicenda continua a svilupparsi, la comunità osserva attenta, sperando in una risoluzione definitiva e giusta per tutti i coinvolti.