Il bonus pc e Internet è ancora attivabile ed è stato prenotato oltre il 17,5% delle risorse disponibili, pari a circa 35 milioni di euro. Gli operatori che hanno presentato finora domanda per essere accreditati attraverso la piattaforma voucher sono 205 e 156 sono quelli che attualmente hanno completato con successo il processo di accreditamento e risultano, quindi, idonei a partecipare alla fase operativa della misura. Ad oggi, si contano un totale di 1.035 offerte da 101 diversi operatori. Di queste, 540 – relative a 86 diversi operatori – sono state approvate dal team dedicato di Infratel Italia.

Fondi disponibili per il bonus

Complessivamente, dal 9 novembre, giorno a partire dal quale i cittadini interessati potevano richiedere il Voucher agli operatori che hanno presentato offerte valide, sono arrivate oltre 89.000 richieste di prenotazione Voucher. Di queste, risultano attivati oltre 9.000 Voucher. Vediamo le regole per ottenere il bonus pc e chi potrà ottenerlo. CHI PUÒ RICHIEDERE IL BONUS Il bonus 500 euro può essere chiesto dalle famiglie con Isee non superiore a 20mila euro. Il voucher può arrivare al massimo a 500 euro. La cifra è utilizzabile come sconto sul canone internet e per la fornitura di pc o tablet. COME FARE A RICHIEDERE IL BONUS Chi richiede il bonus 500 euro deve mettersi in contatto direttamente con l’operatore di telecomunicazioni che partecipa all’iniziativa, online o nei negozi. Bisogna sottoscrivere un contratto della durata minima di un anno con un operatore accreditato presso Infratel Italia, l’ente incaricato dal ministero dello Sviluppo economico della gestione dell’incentivo. Gli operatori accreditati e le offerte disponibili sono pubblicate sui siti www.infratelitalia.it e bandaultralarga.italia.it. Per la domanda di attivazione dell’abbonamento servono documento di identità e codice fiscale. COME FUNZIONA IL BONUS Il contributo per l’acquisto di pc o tablet si ottiene solo insieme all’attivazione del servizio di connettività. Non è possibile comprare direttamente il computer o tablet e poi chiedere il rimborso tramite voucher. La cifra massima di 500 euro può essere divisa dall’operatore. Tra i 200 e i 400 euro possono essere destinati allo sconto sui servizi di connettività per una durata non inferiore a 12 mesi. Allo sconto sulla fornitura di un computer o tablet invece può essere destinata una somma tra 100 e 300 euro. Fonte: Gazzetta del Sud Leggi anche Reddito di cittadinanza a rischio: stop ai pagamenti. Come fare per non perderlo. Tutti i dettagli Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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