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Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Sessa Aurunca hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura, nei confronti di cinque persone sospettate di essere coinvolte in un’attività di spaccio di stupefacenti.

L’operazione antidroga ha portato a due arresti: un 48enne e un 23enne. Altri tre indagati – una 42enne, un 20enne e un 19enne – sono stati sottoposti al divieto di dimora nella provincia di Caserta.

I Dettagli dell’Inchiesta

L’indagine, condotta dai Carabinieri dell’aliquota operativa di Sessa Aurunca tra gennaio e giugno 2024, ha rivelato dettagli significativi grazie a intercettazioni telefoniche e ambientali, videosorveglianza e altre operazioni di controllo.

Gli investigatori avrebbero documentato oltre 150 episodi di spaccio, attribuendo agli indagati un’organizzazione ben strutturata favorita da legami familiari. La droga, principalmente cocaina e hashish, veniva acquistata all’ingrosso da fornitori di Casavatore (Napoli) e successivamente rivenduta nelle piazze di spaccio di Sessa Aurunca, Cellole e nella località balneare di Baia Domizia.

Consumatori e Sequestri

Durante le operazioni, le forze dell’ordine hanno identificato numerosi acquirenti, che sono stati segnalati alle autorità amministrative competenti, e sequestrato diverse dosi di sostanze stupefacenti pronte per essere vendute.

La Situazione Giudiziaria

L’indagine è ancora in fase preliminare. Gli indagati sono da considerarsi innocenti fino a eventuale sentenza definitiva, e la misura cautelare è stata adottata senza contraddittorio, che avverrà in sede di giudizio. Un importante passo nella lotta contro il traffico di stupefacenti che affligge il territorio casertano.

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