Uccide la moglie colpendola alla gola, poi va al lavoro con la figlia piccola e si suicida
Oggi, sabato 28 ottobre, la città di Rivoli si è svegliata sconvolta da un atroce evento. Un uomo ha commesso un terribile femminicidio, uccidendo la sua stessa moglie, prima di compiere il gesto estremo di togliersi la vita. Questo tragico episodio si è verificato nella loro residenza, situata all'incrocio tra via Monte Bianco e via Gradisca a Rivoli.
Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo avrebbe attaccato la moglie ferendola mortalmente alla gola. Successivamente, ha lasciato l'appartamento portando con sé anche la loro giovane figlia.
Da rivoli ad Orbassano, lascia la figlia ad un collega e si suicida
Una volta giunto sul luogo di lavoro a Orbassano, ha consegnato la bambina a un collega, ingannandolo con una scusa, per poi allontanarsi e commettere suicidio gettandosi da un silos.
Il cadavere della vittima è stato scoperto dai vigili del fuoco, chiamati in seguito all'allarme dato dai soccorritori. Le indagini riguardo a questa tragica vicenda sono attualmente in corso, con l'intervento dei carabinieri della compagnia di Rivoli.
Questo evento orribile ha sconvolto la comunità di Rivoli, mettendo in evidenza la necessità di combattere il femminicidio e sensibilizzare sulle questioni legate alla violenza di genere.
L'ultima telefonata
Qui, dopo avere affidato la bambina a un collega si è tolto la vita buttandosi da un silos. Ancora non si conoscono le ragioni del gesto. Sul posto i carabinieri per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Dalle prime informazioni raccolte, l'uomo prima di lasciare l'abitazione avrebbe chiamato la madre in Calabria che avrebbe immediatamente allertato il 118 che a sua volta ha avvertito i carabinieri che, giunti nell'abitazione della coppia, hanno trovato la vittima. (Leggo)
Le altre notizie di cronaca
Questa notte, un devastante incendio ha divorato una casa al piano terra situata in via Pietro Saffi, zona Monteverde, Roma. Purtroppo, l'incidente ha portato alla tragica morte di un uomo. Le fiamme hanno divampato intorno alle 4.30, richiamando l'intervento immediato dei vigili del fuoco al civico 4.
Nonostante gli sforzi coraggiosi dei pompieri, il rogo si è rivelato troppo esteso, e quando sono riusciti a portare l'uomo fuori dall'edificio, purtroppo, non è stato possibile salvarlo.