Elena Sofia Ricci a Belve: “Ho rifiutato un cameo nei Cesaroni. Da piccola sono stata abusata"
A Belve, l’attrice svela dettagli sulla sua vita privata, il rapporto con il padre, la lotta contro l’alcol e il trauma degli abusi. Una testimonianza sincera e toccante.
Ospite della puntata del 10 dicembre di Belve, Elena Sofia Ricci ha parlato della sua attuale situazione sentimentale. “Il ruolo della suora è molto vicino a me: sono prossima alla clausura,” ha scherzato. “Sono sempre stata fedele, monogama. Al momento, sì, sono castissima, da due anni abbondanti. Ma sto bene.”
Il rapporto con il padre: “Una protesi dell’odio di mia madre”
Rivivendo il difficile rapporto con il padre, l’attrice ha raccontato: “Mia madre, ferita dalla separazione, trasformò quel dolore in odio. Io, figlia, sono diventata una protesi armata di quell’odio. Crescendo, credevo di dover odiare mio padre.”
Anche sulla carriera ha condiviso alcune scelte cruciali, come il rifiuto di partecipare al sequel de I Cesaroni: “Mi avevano chiesto un cameo, ma no. Ci sono cose che è meglio che finiscano a un certo punto.”
La lotta contro l’alcol: “Ho smesso nel 1992”
Un passaggio delicato è stato il racconto del suo rapporto con l’alcol: “Cresciuta in una famiglia con molti alcolisti, bere sembrava normale. Poi, il 12 luglio 1992, mi guardai allo specchio e vidi qualcosa di grigio: ero io. Lì capii che stavo perdendo il controllo.”
L’amore e la rivalità con Nancy Brilli
Elena Sofia ha ricordato un momento di tensione con l’amica Nancy Brilli, che ebbe una relazione con il suo ex marito, Luca Damiani: “Non mi fece male che stessero insieme, ma che Nancy venisse a cena con me a lamentarsi del suo ex e poi andasse da mio marito. Dopo ci siamo chiarite, e lei mi ha chiesto scusa.”
In una battuta ironica, ha aggiunto: “Ero nel camerino di Che Dio ci aiuti, vestita da suora, e in TV Nancy diceva che le sarebbe piaciuto interpretare una suora. Pensai: ‘Tu mi hai ridato il marito, e io ti ho rubato la parte.’”
Il trauma dell’abuso subito da bambina
Infine, l’attrice ha parlato dell’abuso sessuale vissuto in giovane età: “È stato talmente brutto e doloroso che mi ha fatto scattare un senso di colpa. Non capisci cosa stia succedendo, cerchi di proteggerti come puoi.”
La ferita lasciata da quell’episodio è profonda: “Quell’esperienza mi ha fatto sentire sporca, una sensazione che mi accompagna ancora oggi. Non mi fido del maschile, sento che mi debba qualcosa.”
L’intervista di Elena Sofia Ricci a Belve non è solo una panoramica della sua vita, ma un esempio di coraggio nel condividere storie intime e difficili. Una testimonianza che invita alla riflessione e che ha lasciato il pubblico con un lungo applauso.