Terremoto Turchia-Siria, sfiorati i 9.000 morti: devastata un'area di 450 chilometri. Decine di scuole e ospedali distrutti
Aumenta il bilancio delle vittime del terremoto che ha colpito Siria e Turchia. Le vittime accertate al momento sarebbero oltre 8.300. Intanto è una corsa contro il tempo e il freddo per rintracciare eventuali sopravvissuti ed estrarli dalle macerie. L'Oms: "Fino a 23 milioni di persone potrebbero essere colpite dalle conseguenze del sisma". Decine di scuole, ospedali e altre strutture mediche ed educative sono state danneggiate o distrutte dalle scosse, "con un forte impatto sui bambini", riferisce Unicef. Il ministro Tajani riferisce che è un 50enne veneto, Angelo Zen, l'italiano che risulta disperso. Finora sono state messe in salvo 8mila persone: recuperati dopo 28 ore sotto le macerie anche una donna e i suoi tre figli. Squadre e mezzi di soccorso stanno giungendo da tutto il mondo.
In Turchia bilancio vittime sale a 6.234
Almeno 6.234 persone hanno perso la vita nel terremoto che ha colpito il sud est della Turchia. Lo rende noto l'agenzia per le emergenze e i disastri turca Afad, come riporta Anadolu, facendo sapere che i feriti sono 37.011.
Bilancio vittime sale a oltre 8.300 morti
Il bilancio dei terremoti in Turchia ha superato 8.300 vittime dopo che oltre 2.400 sono state segnalate in Siria: lo riporta l'agenzia di stampa Afp
Bandiere a mezz'asta al quartiere della Nato a Bruxelles
Bandiere a mezz'asta al quartier generale della Nato a Bruxelles in onore delle vittime dei terremoti in Tirchia e Siria: "In questo momento terribile, siamo solidali con il nostro alleato Turchia e con tutte le persone colpite, e gli alleati della Nato sono pronti a fornire ulteriore assistenza a chi ne ha bisogno", ha dichiarato la portavoce dell'Alleanza, Oana Lungescu.
Unicef: decine di scuole e ospedali distrutti
"Questo è il terremoto più potente che ha colpito la regione in circa 100 anni ed è avvenuto nel momento peggiore possibile per i bambini e le famiglie vulnerabili nelle aree colpite. Decine di scuole, ospedali e altre strutture mediche ed educative sono state danneggiate o distrutte dalle scosse, con un forte impatto sui bambini". Lo ha detto il portavoce Unicef James Elder.
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