Andria: Emanuele Mansi muore 8 giorni dopo l'incidente in monopattino
Emanuele Mansi, 37 anni, originario di Trani, è deceduto a seguito delle gravi ferite riportate in un incidente con il suo monopattino il 13 marzo.

Un tragico evento ha colpito la comunità di Andria: Emanuele Mansi, un uomo di 37 anni, è morto a causa delle ferite gravi subite in un incidente stradale. L'incidente è avvenuto il 13 marzo in via Podgora, vicino al centro di Andria, quando Mansi, viaggiando su un monopattino, ha forzato un posto di blocco della polizia locale.
Dinamica dell'incidente
Secondo la ricostruzione degli eventi, dopo aver forzato il posto di blocco, è nato un inseguimento che ha visto il 37enne perdere il controllo del suo monopattino e schiantarsi contro delle auto parcheggiate. Nell'impatto, Mansi ha battuto violentemente la testa contro l'asfalto, riportando un serio trauma cranico.
Le conseguenze
Dopo l'incidente, Mansi è stato prontamente soccorso e trasportato all'ospedale più vicino in condizioni critiche. Nonostante gli sforzi del personale medico, le sue condizioni sono rimaste gravi e, dopo quasi dieci giorni di lotta, il 37enne è purtroppo deceduto a causa delle complicazioni derivanti dalle lesioni craniche.
Reazioni della comunità
La notizia della morte di Emanuele Mansi ha scosso profondamente la comunità di Andria e di Trani, dove era ben conosciuto e stimato. Amici e conoscenti hanno espresso il loro dolore e la loro incredulità per la tragica scomparsa di un uomo descritto come vivace e pieno di vita.
Sicurezza stradale e monopattini
Questo incidente riporta alla luce questioni urgenti riguardanti la sicurezza stradale, in particolare l'uso dei monopattini elettrici nelle aree urbane. La tragedia di Mansi solleva interrogativi sulla necessità di regolamentazioni più stringenti e sulla sensibilizzazione degli utenti alla sicurezza.
In memoria di Emanuele
Mentre la comunità piange la perdita di Emanuele Mansi, resta il ricordo di un uomo che ha lasciato un'impronta indelebile nel cuore di coloro che lo conoscevano. Le autorità locali e i cittadini sono chiamati a riflettere su come prevenire future tragedie e garantire che le strade siano sicure per tutti.