Migranti, momenti di tensione a Lampedusa
Agenti della guardia di finanza cercano di contenere i migranti al molo Favaloro, mentre l'hotspot è sovraffollato con oltre 6.000 ospiti
A Lampedusa, la crescente ondata di arrivi di migranti degli ultimi giorni ha portato a tensioni e proteste tra le centinaia di persone che si trovano sul molo Favaloro. Gli agenti della guardia di finanza hanno cercato di mantenere l'ordine, ma si sono resi necessari interventi per contenere la folla, incluso l'uso di cariche di alleggerimento contro coloro che cercavano di sfondare il cordone di sicurezza.
Dopo un periodo di tensione, i migranti hanno deciso di sedersi a terra, evitando ulteriori momenti di scontro. Il molo Favaloro è ormai al di là della sua capacità massima, con la folla radunata proprio davanti al cancello che segna l'area riservata allo sbarco.
Nonostante le difficili condizioni, volontari della Croce Rossa e forze dell'ordine stanno cercando di fornire assistenza a quanti arrivano a Lampedusa, offrendo loro bottigliette d'acqua e utilizzando nebulizzatori per alleviare il calore.
La situazione a Lampedusa è descritta come "tragica, drammatica, apocalittica" dal parroco dell'isola, don Carmelo Rizzo. Lampedusa è attualmente sovraffollata, con scarse risorse e infrastrutture per affrontare l'arrivo massiccio di migranti. L'approvvigionamento di acqua per l'isola è un problema critico, e la situazione è resa ancora più difficile dalle temperature estremamente elevate.
Attualmente, nell'hotspot di Lampedusa ci sono più di 7.000 ospiti, e si prevede che entro 36 ore ne saranno trasferiti 5.000, compresi 257 minori non accompagnati. Novecento migranti sono già stati trasferiti verso altre destinazioni, ma il processo di evacuazione sta continuando con l'obiettivo di spostare il più rapidamente possibile tutti i migranti presenti sull'isola.