giorgio mastrota

Questa sera, sabato 2 novembre, Giorgio Mastrota sarà ospite di Nunzia De Girolamo nel programma Ciao Maschio, in onda in seconda serata subito dopo Ballando con le Stelle. Tra gli ospiti del salotto di Rai1 ci sarà anche Lino Banfi, promettendo una serata ricca di sorprese e risate.

Il Ricordo di Mike Bongiorno

Durante l'intervista, Mastrota condivide un aneddoto divertente riguardo al leggendario Mike Bongiorno. Racconta: «Mike si arrabbiava molto quando i giornali mi definivano il “re delle televendite”. Mi ha insegnato tanto, ma si arrabbiava e una volta mi disse “Non devi più dirlo”. Quando cercai di giustificarmi, dicendo “Guarda Mike, me l'ha detto un giornalista”, lui ribatté: “No, no, non devi più dirlo”. Questo titolo di “re delle televendite” mi è stato appioppato proprio nel periodo in cui Mike c'era ancora, e faceva anche lui le televendite delle pentole e dei materassi».

Successo e Televendite

La De Girolamo, incuriosita, chiede a Mastrota come sia riuscito a ottenere questo straordinario successo nel mondo delle televendite. Mastrota risponde: «La verità è che c’è stato un periodo in cui non mi hanno fatto più fare altro, cioè negli anni '90. Di solito, io facevo le prime serate. Ma quel periodo ha coinciso con la fine del mio rapporto con Natalia. Da lì in poi, non mi hanno chiesto più niente. Proprio in quel momento, le televendite entravano all'interno del gruppo, al di fuori dei programmi. E per me era un modo per rimanere ancorato a questo lavoro».

Riflessioni sul Passato e il Futuro

De Girolamo interroga Mastrota sulla sua percezione di quel periodo, chiedendo: «Ma l’hai mai vissuta come una diminuzione?» Mastrota risponde: «In quel momento sì. Adesso chiaramente non la lascerai per nulla al mondo». Prosegue dicendo: «Quello che ho fatto mi ha consentito di stare bene, anche economicamente, di vivere bene, di essere soddisfatto. Quindi è un punto importante nella mia vita. Però col senno di poi, ho fatto bene».

Con questa confessione, Mastrota offre uno spaccato della sua carriera e del suo viaggio personale, dimostrando che anche i momenti difficili possono condurre a risultati positivi e soddisfacenti.

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