Satanismo
Nessun gioco tra adolescenti, quel gruppo di “satanismo ludico”, ma una setta, nella quale venivano perpetrati reati gravissimi come la violenza sessuale e la pornografia. Vittime, almeno 13 persone, costretti alla schiavitù. Il capo, uno studente universitario di 23 anni di Prato, arrestato dopo mesi di indagini e perquisizioni condotte dagli uomini della squadra mobile di Firenze diretti da Antonino De Santis. Lo studente è agli arresti domiciliari .
Secondo le indagini condotte dalla Mobile fiorentina, il giovane la mattina era un tranquillo studente universitario, la notte si trasformava un «vampiro» , ma anche «un lupo mannaro» . A 23 anni, mentre già pensava alla tesi di laurea che avrebbe dovuto discutere a Firenze, aveva creato una setta satanica a Prato, la sua città natale.
Il rito
Nella stessa città, aveva coinvolto anche minorenni rendendoli schiavi di terribili iniziazioni con abusi psicologici e sessuali. L’indagine è partita grazie alla denuncia di una delle mamme dei minori che, preoccupata per il repentino cambiamento dei suoi due giovani figli, si è rivolta ha chiesto aiuto all' osservatorio nazionale abusi psicologici.
C’era anche un’iniziazione che, oltre a presunti abusi sessuali, prevedeva il «morso del vampiro»: lo studente pare azzannasse gli adepti sulle braccia, facendole sanguinare , per richiamare in loro l’atavica essenza del lupo mannaro. (Corriere della Sera)
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