Investito da un’auto, muore dopo due giorni di agonia Francesco Pio Otranto aveva solo 26 anni
Ancora una tragedia stradale ha scosso Sesto: Francesco Pio Otranto, un ragazzo di soli 26 anni, compiuti da poco, residente a Calderara di Reno in provincia di Bologna, è morto martedì mattina all'ospedale di Careggi a seguito di un investimento avvenuto domenica poco dopo le 6 del mattino in via del Cantone, zona Osmannoro a Sesto.
L'incidente si è verificato nei pressi dell'OutletCars Firenze e di una discoteca, con il giovane che si trovava sulla carreggiata stradale. Alla guida dell'auto coinvolta nell'investimento c'era un operaio 50enne, che si è fermato prontamente per prestare soccorso al ragazzo.
Nonostante l'intervento tempestivo dei mezzi inviati dal 118, le condizioni del giovane sono apparse subito molto gravi a causa delle ferite e dei traumi riportati nell'impatto. Trasportato d'urgenza al pronto soccorso di Careggi, il ragazzo è purtroppo deceduto dopo due giorni nonostante gli sforzi dei sanitari.
Le indagini
La polizia stradale della sottosezione autostradale Firenze Nord è intervenuta sul luogo dell'incidente per i rilievi, cercando di ricostruire le modalità e le cause dell'investimento avvenuto nelle prime ore del mattino.
Un'indagine è in corso, con la procura di Firenze che dovrà stabilire come e perché si sia verificato l'investimento. Vista anche l'età della vittima, si tratta di un'indagine particolarmente delicata.
Il luogo dell'incidente, via del Cantone insieme alla vicina via Lucchese, è noto per essere una delle aree con il maggior numero di incidenti nel territorio sestese, attribuibile anche all'alto volume di traffico che congestiona quotidianamente le due direttrici dell'area industriale di Sesto.
Francesco Pio Otranto non ce l'ha fatta: intera comunità sconvolta
Tanti i messaggi di cordoglio e di vicinanza ai famigliari di Francesco scritti dagli amici sui social. "Se ne è andato un pezzo del nostro cuore. Riposa in pace angelo". "Quanta tristezza, mi mancherà, ci mancherai tantissimo". "Lascerai un vuoto dentro di noi, soprattutto quando balleremo e tu non potrai esserci fisicamente, però ballerai da su e ci dirai: ‘Ma quanto siamo stati belli’". "Buon viaggio, arrivederci amico mio", recita un altro messaggio. (Fonte: Ilrestodelcarlino)