Salvini attacca ancora De Luca: "Gioca a fare lo sceriffo sulla pelle dei campani".
Continua il dibattito politico attorno al Coronavirus, con le varie fazioni che si colpiscono a distanza. Matteo Salvini si è dato ad un nuovo attacco contro il governatore della Campania Vincenzo De Luca, in videoconferenza con i rappresentanti delle categorie produttive della Campania: "Le normative regionali e le ordinanze in Campania sono più efficaci sui social o nei talk show televisivi che nella vita reale. In concreto, complicano e penalizzano molte attività, come in nessun’altra regione italiana. Purtroppo qualcuno, per giocare a fare lo sceriffo, e lo dico senza voler fare polemiche, sta penalizzando molte aziende della regione".
“Se vogliono tenerci chiusi in casa hanno capito male, non bisogna esagerare”. Matteo Salvini, intervistato da Nicola Porro a Quarta Repubblica, avvisa il premier Giuseppe Conte e il governo. Va bene l’emergenza coronavirus, ma la pazienza dell’opposizione e soprattutto degli italiani è finita. Basta isolamento infinito, basta democrazia parlamentare sospesa.
“Dopo un mese penso che si sia superato il limite, forse a qualcuno fa comodo tenere chiusi gli italiani in casa”, tuona il leader della Lega, preoccupato per la tenuta economica del Paese (“Se perdiamo gli imprenditori poi chi le paga le casse integrazione e i redditi di cittadinanza?”) ma anche per quella politica e sociale: “Era giusto ascoltare i medici, oggi a fine aprile io mi prenderei la responsabilità di riaprire in sicurezza. Il fatto che ti segua un drone per vedere se fai 100 metri più in là non torna, stiamo ragionando se chiedere a nome degli italiani di ridarci la libertà“. Fonte: (Tutto Napoli/Libero)
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