BONUS 200 EURO, GRANDI SORPRESE IN ARRIVO: ANCHE GLI ESCLUSI AVRANNO I SOLDI. Ecco la circolare dell'INPS e le date ufficiali di ottobre: il calendario
BONUS 200 EURO. Il bonus 200 euro sarà pagato a ottobre 2022 ai titolari di NASpI, DIS-COLL e disoccupazione agricola, ai già beneficiari delle ex indennità Covid 2021 e ai lavoratori appartenenti alle categorie chiamate a presentare domanda, come colf e badanti (entro il 30 settembre) parasubordinati, intermittenti, stagionali, lavoratori dello spettacolo, autonomi occasionali, incaricati vendite a domicilio (entro il 31 ottobre).
Bonus 200 euro in congedo e cassa integrazione: arriva in ottobre
Il Dl 115/2022 (c.d. decreto Aiuti bis) ha inoltre previsto l’estensione del bonus 200 euro a lavoratori non coperti dal precedente decreto, come cassaintegrati e lavoratrici rientrate dalla maternità, sportivi, dottorandi, assegnisti di ricerca e pensionati dal 1° luglio 2022, i quali dovrebbero ricevere il bonus a partire da ottobre.
La circolare dell'INPS
Fino al 30 novembre è attiva online sul sito INPS la procedura per richiedere l’indennità una tantum prevista dal decreto-legge 50/2022. Possono presentare la domanda i lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali INPS in possesso dei requisiti indicati nella circolare INPS 26 settembre 2022, n. 103. Nel dettaglio, possono presentare la domanda i lavoratori:- * iscritti alla gestione speciale degli artigiani;
- * iscritti alla gestione speciale dei commercianti;
- * iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali;
- * pescatori autonomi;
- * liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici.
REQUISITI
Per beneficiare della prestazione, per un importo pari a 200 euro, i richiedenti devono avere percepito un reddito complessivo lordo non superiore a 35.000 euro nel periodo d’imposta 2021 e non devono aver fruito del bonus 200 euro disciplinato dagli articoli 31 e 32 del decreto Aiuti. Ove i richiedenti, nel medesimo periodo d'imposta, abbiano percepito – e quindi dichiarino – un reddito complessivo lordo non superiore a 20.000 euro, in ottemperanza al decreto-legge Aiuti-ter, l'indennità sarà maggiorata di 150 euro, per un importo complessivo di 350 euro. I richiedenti, al 18 maggio 2022, devono inoltre:- * essere già iscritti alla gestione autonoma;
- * essere titolari di partita IVA attiva;
- * aver versato almeno un contributo nella gestione d'iscrizione per il periodo di competenza dal 1° gennaio 2020 (con scadenza di versamento al 18 maggio 2022).