Nuova ordinanza in arrivo anche per la Campania. Da domani potrebbe cambiare tutto un'altra volta. Al momento sono 11 le regioni italiane in zona rossa.
E pare ci sia una “new entry”: la Toscana. La certezza arriverà domani dopo il consueto monitoraggio dell’Iss e le eventuali ordinanze firmate dal ministro Speranza.
Le altre Regioni
E per le altre regioni, cambierà qualcosa? Quali passeranno in zona arancione e quali altre in zona gialla? La data decisiva non è domani, bensì il 26 marzo. Dal momento in cui scadranno le due settimane di restrizioni, come previsto dall’ordinanza del ministro Speranza.
Se quel giorno i dati del monitoraggio mostreranno un miglioramento alcune delle Regioni ora in zona rossa, come la Campania, potranno passare nella fascia di rischio più bassa.
Ricordiamo, anche, che il passaggio dalla zona rossa a quella arancione permette a molti negozi e attività di riaprire e ci sono minori limitazioni agli spostamenti.
Per quanto riguarda la Campania
Però, se dal 29 marzo dovesse finire nella fascia arancione o in quella gialla, resteranno comunque in vigore fino al 3 aprile le nuove misure restrittive contenute nell’ordinanza firmata recentemente dal governatore campano, Vincenzo De Luca.
E cioè: divieto di raggiungere le seconde case e lo stop alle attività didattiche in presenza.
Nuova ordinanza De Luca: al via le riaperture da oggi, ma non tutti. Cosa cambia in Campania
Nuova ordinanza De Luca, al via le riaperture da oggi. Da stamattina hanno riaperto al pubblico i negozi di alimentari e quelli di frutta e verdura siti all'interno dei mercati. Non tutti pero'.
Nuova ordinanza - La deroga al provvedimento di chiusura
Scattato sabato scorso riguarda - spiega l'ordinanza n.9 firmata ieri sera dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca - "i negozi/box siti in prossimita' o all'interno di aree mercatali, ove sussista la possibilita' di contingentare gli accessi e limitatamente agli esercizi provvisti di accesso diretto alla rete idrica".
Di fatto il requisito dell'accesso diretto alla rete idrica sostituisce quello precedentemente richiesto nelle ordinanze 7 e 8 del 10 e 11 marzo scorso della disponibilita' di un bagno individuale.
Per effetto della novita' hanno riaperto a Napoli i mercatini rionali, come quello della Torretta, Fuorigrotta o del Vomero, limitatamente ai negozi di alimentari e prodotti agricoli e florovivaistici.
Restano chiusi, all'interno dei mercati, le altre attivita' (abbigliamento, prodotti per la casa e altri).
La deroga
Non riguarda gli ambulanti e dunque la stragrande maggioranza dei mercati all'aperto che non avendo accesso alla rete idrica non soddisfano il requisito richiesto.
"Lo abbiamo appreso ieri sera - spiega Luigi Russo, titolare di una gastronomia nel mercatino della Torretta - e anche se con un minimo preavviso abbiamo fatto in modo di essere regolarmente aperti stamattina per non far mancare il servizio alla clientela.
Molti non lo sanno ancora e li stiamo chiamando ad uno ad uno. Per noi e' una buona notizia. In un momento di difficolta' la prospettiva di rimanere chiusi a Pasqua sarebbe stata una mazzata. Ora speriamo che possano riaprire presto anche le altre attivita' mercatali".
Per tutelare i propri associati, intanto, Coldiretti Campania si appresta a inviare una nota alla Regione in cui il direttore regionale Salvatore Loffreda proporra' di dotare gli stand dei mercatini di Campagna Amica di bagno chimico e di un correlato piano di sicurezza.
Leggi anche:
Tamponi gratuiti per tutti, domani l'iniziativa del comune in Campania
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo