Ha un colpo di calore, si sente male e muore sotto gli occhi del figlio 14enne: in ospedale era finito il ghiaccio per la terapia
Una donna di Carmiano, provincia di Lecce, è deceduta a causa di un colpo di calore durante una delle giornate più calde degli ultimi anni. La situazione ha evidenziato le carenze del sistema sanitario pugliese durante l'onda di caldo estremo.
Una tragedia ha colpito la città di Carmiano, situata nella provincia di Lecce, a causa di un colpo di calore mortale durante una delle giornate più calde degli ultimi anni. Una donna di 59 anni ha perso la vita a causa del caldo intenso, lasciando la comunità sconvolta.
Il figlio 14enne della donna è stato il primo a rendersi conto del grave malore della madre
La donna è stata trovata distesa sul suo letto, madida di sudore e con la febbre a 42 gradi. Il ragazzo ha prontamente chiamato il 118 per chiedere aiuto, e un'automedica intervenuta sul posto intorno alle 15 e 30, constatando la gravità della situazione. La paziente era infatti incosciente e già in coma, probabilmente in cerca di refrigerio distesa sul pavimento.
Dopo essere stata trasportata al Pronto Soccorso dell'ospedale di Lecce, la donna è stata sottoposta a tentativi per abbassare la sua temperatura corporea. Nonostante le terapie farmacologiche, come l'iniezione di paracetamolo in vena e l'utilizzo di un lenzuolo bagnato, i medici hanno avuto difficoltà a far scendere la sua temperatura. Purtroppo, la struttura sanitaria era priva di ghiaccio e le risorse scarse per affrontare l'emergenza.
La donna non ce l'ha fatta, il suo cuore ha smesso di battere nella tarda serata di ieri, prima ancora di essere trasferita nella Rianimazione di Casarano.
La sua tragica scomparsa ha messo in luce le carenze del sistema sanitario pugliese, soprattutto riguardo alle emergenze. Con pochi medici e infermieri a servizio di un vasto territorio che va dalle aree interne alle affollate spiagge turistiche, il sistema inadeguato nell'affrontare l'onda di caldo estremo.
La comunità di Carmiano piange la perdita di una dolce mamma
Il triste episodio ha suscitato preoccupazione e richieste di miglioramenti nel sistema sanitario regionale, affinché si possa garantire una risposta efficace e tempestiva di fronte a situazioni di emergenza come questa. La lotta contro il caldo intenso continua, con la speranza di evitare tragedie simili in futuro.