ROMA. Accoltellato ieri a seguito di una lite in strada a Roma, è MORTO nella notte un giovane di 26 anni. Sono gli agenti della Squadra mobile di Roma a indagare su quanto accaduto al Gazometro dove il 26enne albanese è stato soccorso per una coltellata alla schiena all'addome.
Roma - I Fatti
Secondo una prima ricostruzione dei fatti l'albanese sarebbe stato accoltellato in via dei Magazzini generali durante una lite con due persone che sono poi fuggite. Sono in corso indagini e sono scattate le ricerche degli aggressori.
Roma - Il giovane
Sarebbe stato accoltellato in via dei Magazzini generali durante una lite con due persone che sono poi scappate. È stato colpito alle spalle e all'addome.
Il 26enne, dopo essere stato ferito, si è trascinato fino a piazza del Gazometro dov'è stato soccorso. Sono in corso indagini per risalire agli aggressori.
Da Roma a Treviso, scivola e finisce nella cisterna. Mirco muore soffocato a 45 anni nell'azienda vinicola del padre. Era il figlio del re del Prosecco
TREVISO. Ancora un dramma sul lavoro. Questa volta la vittima è Mirco, il figlio del re del Prosecco, così come lo chiamano tutti in città.
L'incidente
Un infortunio sul lavoro ieri pomeriggio, 23 luglio, a Col San Martino di Farra di Soligo. Mirco Merotto, 45 anni, è morto mentre stava lavorando nell'azienda vinicola di famiglia.
La vittima
Come riporta il Gazzettino, sarebbe deceduta per asfissia, inutili i soccorsi non c'è stato nulla da fare per strapparlo alla morte. L'infortunio è avvenuto attorno alle 18 di oggi nell'azienda vinicola Siro Merotto in via Castelletto 88 a Col San Martino.
Secondo una prima ricostruzione
Mirco Merotto stava facendo il trattamento nella vigna con solfato di ferro. Per cercare di riparare un perdita alla cisterna contenente la sostanza è entrato, ma è rimasto incastrato nella botola. Sarebbe quindi morto per asfissia quando si è consumata l'aria.
A lanciare l'allarme è stato il padre
Sul posto sono intervenuti i tecnici dello Spisal. La vittima Mirco Merotto assieme al fratello Nicola gestisce la nota azienda della zona doc del Prosecco di cui il padre Siro è titolare. L'azienda è molto conosciuta: produce vino da tre generazioni, con uve raccolte a mano, solo del Prosecco superiore Valdobbiadene Docg.(Il Gazzettino)
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