Omicidio Alika, l'autopsia: morto per schiacciamento, forse soffocato
La cause della morte di Alika Ogorchukwu sarebbero compatibili con lo schiacciamento del corpo, da cui sarebbe probabilmente scaturito anche un soffocamento. È quanto emerge dell'autopsia effettuata sul corpo dell'ambulante nigeriano ucciso venerdì a Civitanova Marche da Filippo Claudio Ferlazzo. Non è ancora chiaro se lo schiacciamento abbia causato traumi di organi vitali decisivi per il decesso. L'esame autoptico, iniziato poco dopo le 11, è stato preceduto dal riconoscimento della salma da parte della moglie, Charity Oriachi. La vedova ha voluto vedere il marito per l'ultima volta. "Un momento straziante, di profonda disperazione", ha riferito Francesco Mantella, avvocato che tutela i familiari della vittima. Ad accompagnare la donna nella saletta per il riconoscimento sono stati il fratello e un'altra donna. I familiari di Alika hanno nominato un consulente di parte, il medico legale Stefano Tombesi, che ha presenziato all'autopsia.