ambulanza in pronto soccorso
Il piccolo, colpito dalle fiamme, ha riportato ustioni di diversa entità

Un grave incidente domestico ha sconvolto la comunità di Portico di Caserta. Ieri pomeriggio, nella zona di via San Giovanni, un bambino di 10 anni è stato investito da una violenta fiammata di ritorno mentre la madre cercava di accendere il fuoco del camino utilizzando dell’alcol. L’episodio si è verificato in pochi istanti, senza lasciare alla donna il tempo di reagire. Il piccolo, colpito dalle fiamme, ha riportato ustioni di diversa entità su più parti del corpo, generando momenti di grande panico all’interno dell’abitazione.

Le condizioni del bambino e i soccorsi tempestivi

Subito dopo l’incidente, la madre ha lanciato l’allarme, chiedendo aiuto ai vicini e ai soccorritori. Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i sanitari del 118, che hanno stabilizzato il bambino prima di predisporne il trasferimento d’urgenza all’ospedale Cardarelli di Napoli. Attualmente, il piccolo è ricoverato nel reparto grandi ustionati, in terapia intensiva e intubato, a causa delle gravi lesioni riportate. I medici stanno monitorando costantemente le sue condizioni, mentre la famiglia attende con ansia aggiornamenti sul suo stato di salute.

Comunità e scuola sotto shock

L’intera comunità di Portico di Caserta è profondamente scossa dall’accaduto. La notizia si è diffusa rapidamente nel paese, suscitando un’ondata di commozione e solidarietà nei confronti della famiglia. Anche nella scuola frequentata dal bambino, docenti e compagni sono rimasti turbati dall’evento. I genitori degli altri alunni hanno espresso vicinanza alla famiglia colpita da questa tragedia, mentre gli insegnanti stanno valutando l’opportunità di offrire un supporto psicologico agli studenti più colpiti dalla notizia.

L’importanza della sicurezza domestica

Questo drammatico episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza domestica e sull’uso di sostanze infiammabili all’interno delle abitazioni. Gli esperti sottolineano i rischi legati all’impiego di alcol, benzina o altri acceleranti per accendere il fuoco, evidenziando che una fiammata di ritorno può verificarsi in pochi istanti, con conseguenze devastanti.

Si consiglia di utilizzare metodi più sicuri, come accendifuoco certificati o strumenti elettrici specifici, per evitare incidenti di questo tipo. Inoltre, è fondamentale la presenza di estintori o coperte ignifughe nelle case, strumenti che possono rivelarsi essenziali per spegnere eventuali incendi prima che diventino incontrollabili.

Prevenzione e sensibilizzazione

Alla luce di quanto accaduto, è importante sensibilizzare la popolazione sui pericoli derivanti dall’uso improprio di sostanze infiammabili. Le autorità locali e i vigili del fuoco potrebbero avviare campagne informative per educare i cittadini su come prevenire incidenti domestici legati al fuoco.

L’auspicio di tutti è che il bambino possa superare questo momento critico e riprendersi il prima possibile. Nel frattempo, l’intera comunità resta unita nel sostegno alla famiglia, nella speranza di ricevere presto buone notizie dalle corsie dell’ospedale Cardarelli.

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