Nettuno in lutto per la scomparsa di Massimo Paradisi

Ha combattuto con coraggio, affrontando ogni sfida con determinazione, ma alla fine quella malattia rara ha avuto il sopravvento. Massimo Paradisi, dipendente comunale molto stimato a Nettuno, si è spento dopo una lunga battaglia contro la malattia. Costretto da tempo su una sedia a rotelle, non ha mai smesso di vivere con dignità e di dedicarsi al suo lavoro con impegno e dedizione. Lo riporta 7 Colli.

La notizia della sua scomparsa è stata annunciata dal sindaco di Nettuno, Nicola Burrini, che ha voluto rendergli omaggio con parole di grande stima e affetto.

Il ricordo del sindaco e della comunità

“Nonostante le difficoltà fisiche, Massimo ha sempre affrontato ogni sfida con coraggio, senza mai cercare attenzioni particolari per la sua condizione”, ha dichiarato il primo cittadino. “Era sempre presente, sorridente e disponibile, pronto ad aiutare chiunque ne avesse bisogno. La sua dedizione al lavoro è stata encomiabile”.

Anche quando, oltre alla malattia rara, si è trovato a combattere contro un tumore, Massimo non ha mai smesso di lavorare.

“Tra una terapia e l’altra, ha continuato a svolgere il suo lavoro con straordinaria dignità, senza mai cercare scuse o vantaggi. Ha affrontato la sofferenza con serenità, diventando un esempio di resilienza per tutti noi”, ha aggiunto il sindaco.

Un esempio che resterà nella memoria di tutti

Non solo un collega, ma un uomo che ha lasciato un segno profondo nei cuori di chi lo ha conosciuto.

“Massimo non è stato solo un dipendente, ma una persona che ha reso il nostro ambiente di lavoro più umano e più ricco di valori. La sua disponibilità, la sua umiltà e la sua forza ci mancheranno profondamente”.

Il Comune di Nettuno lo ricorderà per sempre con affetto e gratitudine. Il sindaco ha concluso il suo messaggio con un pensiero che racchiude il sentimento di tutta la comunità:

“Massimo ha dato tanto alla nostra città, non solo con il suo lavoro, ma con la sua straordinaria umanità. La sua memoria sarà un faro per tutti noi”.

Sui social, numerosi messaggi di cordoglio e affetto sono stati dedicati a Massimo Paradisi, testimoniando quanto fosse amato e apprezzato da tutta la comunità. Fonte: 7 colli