Omicidio di Silvia Nowak: arrestato il compagno Kai Dausel, incastrato da un audio
Giovedì mattina, l'uomo – interrogato dopo il decreto di fermo – non ha risposto alle domande del magistrato
La vicenda della tragica morte di Silvia Nowak, ritrovata carbonizzata il 18 ottobre nella pineta di Ogliastro Marina, Salerno, ha avuto una svolta con l’arresto del compagno della donna, Kai Dausel, 52 anni, connazionale tedesco.
Gli elementi chiave che hanno portato all’arresto
Le indagini, condotte dai carabinieri, hanno raccolto prove decisive contro Dausel, portando la Procura di Salerno a emettere un decreto di fermo convalidato dal Tribunale. Due gli elementi chiave:
Tracce di sangue
Durante i rilievi, sono state trovate tracce di sangue su un paletto della recinzione situato sul retro dell’abitazione della coppia, a pochi metri dal luogo in cui è stato ritrovato il corpo della vittima.
Registrazione audio
Il sistema di videosorveglianza dell’abitazione, che registrava non solo immagini ma anche audio, avrebbe catturato una frase ritenuta cruciale dagli inquirenti. Questa registrazione ha fornito un indizio determinante per ricostruire i fatti.
L’interrogatorio e il pericolo di fuga
Giovedì 19 dicembre, Kai Dausel è stato interrogato, ma ha scelto di non rispondere alle domande del magistrato, limitandosi a fornire spiegazioni generiche. Ha ammesso una telefonata al console tedesco, che secondo gli inquirenti indicava un possibile tentativo di fuga. Tuttavia, l’uomo ha giustificato la chiamata come una richiesta di assistenza per ottenere il dissequestro della roulotte in cui desiderava tornare a vivere.
La vicenda
Silvia Nowak è stata trovata carbonizzata a breve distanza dalla casa che condivideva con Dausel. L’uomo era stato sin da subito considerato un sospettato, ma gli investigatori hanno impiegato mesi per raccogliere prove sufficienti a emettere un decreto di fermo.
Le accuse
Kai Dausel è accusato di omicidio volontario, con l’aggravante di aver tentato di distruggere le prove incendiando il corpo della vittima. L’inchiesta prosegue per chiarire ulteriori dettagli e motivazioni che hanno portato all’omicidio.
La comunità locale, sconvolta dalla tragedia, attende giustizia per Silvia Nowak, mentre la Procura continua a indagare per ricostruire ogni aspetto di questa drammatica vicenda.